DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] poi a Bologna, dopo il trasferimento, per cause economiche, della famiglia presso uno zio materno esportatore di canapa in Germania. Qui si dal 1947 in poi l'incarico di letteratura cristiana antica, nella scelta del quale è possibile ravvisare ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] come monaco nell'abbazia di St. Albany, avrebbe abbandonato la famiglia e contribuito a impedire al figlio di essere ricevuto anch'egli sposato con un matrimonio non ttoppo accetto alla coscienza cristiana, se non alla forma della legge canonica, ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] anco afferrato bene il senso e il programma di questa democrazia cristiana e per la parola nuova e per il significato equivoco non mi interessi che le sono più vitalmente congiunti, come la famiglia e la società". Pio X rispose con una lunga lettera ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] ottenne un anticipo dalla Confraternita della Dottrina cristiana di Lugano, ospitata presso la locale chiesa -59; F. Bianchi, P. durante il periodo luganese: l’incontro con la famiglia Riva e la sua incidenza nell’opera dell’artista, pp. 60-73; Ead., ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] al libro: "la forma, intorno alla quale volgeranno i nostri studj, ha sua radice nella cultura dell'età media e nella ispirazione cristiana, la quale fra noi apparisce assai maggiore nel dramma, che non nella lirica o nell'epopea" (p. 5). Insieme, la ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] dell'università di Perugia.
La tradizione cattolica della famiglia, l'esempio dell'attività paterna nel partito scuola della monarchia universale, imperiale e pontificia, romana e cristiana", la cui funzione non era limitata a fornire risposte alla ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] ), o ancora come il ritratto di gruppo della Famiglia Bianchini (presentato all'Esposizione universale di Parigi del XIX, Milano 1915, p. 528; L. Ferretti, A. C., in Arte cristiana, IV (1916), pp. 321-348; M. Foresi, Magdaleniana, in Varietas, 11sett ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] , qualche altro tra i ciarlatani che, in veste di sacerdoti cristiani, predicavano la santità della guerra e l'accordo tra guerra e di questa voce).
Ancora più complesso individuare la "famiglia" politica alla quale appartenne. Di là dalla facile ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] 42anni. Verso la metà del 1866 il padre lo richiamò in famiglia, per poi mandarlo a Roma, iscrivendolo alla facoltà di teologia de Mun, già fiero monarchico, campione dell'Azione sociale-cristiana, che pervenne a formare in Parlamento un gruppo di ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] XII [1902-1903], pp. 771-775).
Nel 1905 la famiglia rientrò in Italia, stabilendosi a Milano, dove il F. iniziò 1986; C. De Carli, La religiosità nell'opera di L. F., in Arte cristiana, LXXIV (1986), pp. 196-200; G. Mascherpa, Il sacro e l'arte ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...