ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] , che per lo più mostrano l'incatenamento del toro. 8) I cavalli antropofagi di Diomede sono domati da E. e consegnati ad Euristeo. Solo con un culto di Stato il culto privato delle famigliedei Pinari e dei Potiri. Virgilio (Aen., viii, 102 e 268) ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] da nomade
Oggi la maggior parte delle persone vive con la famiglia in una casa fatta di mattoni. Tanto tempo fa, invece, lucente del collo e dei fianchi. E magari tornare domani, con un altro po' di erba, finché il cavallo non deciderà di seguire il ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] ma i due generali, rappresentanti di un’illustre famiglia, trovarono la morte nel 211 e fu il Se si sposta lo sguardo al di là dei fori, bisogna ricordare anzitutto il cosiddetto Tempio di comprende una stalla con cavalli e questo può essere messo ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] -Mazdāh, tirato da otto cavalli bianchi; anche il trono la morte, varî membri della famiglia imperiale: sappiamo che il sellisternium in Jahrbuch, XXXIII, 1918, p. 176, nota 1. Sui nomi dei varî tipi di sedia: K. W. Pritchett, in Hesperia, XXV, ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] , il conducente si metamorfizza in demone, in uccello, in mostro: è la famiglia "armoricana"; la testa del dio si stilizza fortemente conservando la bellezza lineare dei suoi tratti, il cavallo è sormontato da una specie di ala in forma di rete: è lo ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] . nel recesso dell'Argolide nutrice di cavalli (ἐν μυχῷ ῎Αργεος ἱπποβότοιο) e (fig. 1312, 25). In uno dei bacini è inserita un'iscrizione del secondo sia diventata il tipo corrente di tomba di famiglia, e continuò per questo uso particolare, così ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] frammento di gamba con la rappresentazione di una figura a cavallo che alza la lancia sopra la propria testa, forse interno della cella che custodiva le statue crisoelefantine dei membri della famiglia di Filippo, la cui realizzazione è opera ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] . II particolare sistema di fortificazione usato nell'epoca a cavallo tra il II e il I millennio a. C., scultorea di Alessandro. Al periodo seleucide risale il mausoleo della famiglia ellenizzata dei Tobiadi (circa 175 a. C.), costruito ad ῾Araq ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] rileva a Ravenna per es. nel coperchio del sarcofago della famigliaCavalli a S. Vitale, in quello da porta Nuova oggi 164; A. Guillou, L'Italia bizantina dalla caduta di Ravenna all'arrivo dei Normanni, in Storia d'Italia, a cura di G. Galasso, III, ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] ss.), insieme alla quale fu considerato progenitore della famiglia Giulia. Sposò, secondo una tradizione, Nerrio, , con il compito talora di guardiano del tempo o dei calendari solari; il cavallo, simbolo solare, è consacrato o assimilato al dio ( ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...