L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] luogo per la raccolta delle guarnigioni e per i ricoveri deicavalli (Edificio Est) e le aree di rappresentanza presso la tombe costruite in pietra destinate ad ospitare i membri della famiglia regnante. Nel I millennio a.C. il panorama offerto ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] nero') contenuta in un famoso brano che recita "ogni famiglia alleva wugui, e a ogni pasto è servito pesce giallo denti emettono il suono you you. Tutti quelli del gruppo dei cammelli e deicavalli, che hanno i denti ma non hanno le corna, fanno ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] della moglie dell'imperatore che vi pose le statue di tutta la famiglia. Era sulla Propontide e i Turchi l'adoperarono per le loro galere dell'uomo che combatte un animale, due il gruppo deicavalli, due il gruppo delle capre; tuttavia ogni motivo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] agli acquedotti, al ruolo dell'amministratore e del padre di famiglia; il secondo, che deve molto ad Alberto, descrive la natura testi antichi sull'arte della ferratura degli zoccoli deicavalli e di altri animali rimasero in circolazione durante ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] 24; MGH. Poëtae, V, 2, 1939, p. 378). A cavallo del millennio sembra vincere la corrente 'umanistico-cristiana': Gerberto, con l'aiuto come probabilmente in tutte le epoche, l'arte della famigliadei prìncipi era condivisa e accettata da tutte le più ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] di Sansepolcro, con la quale i rapporti della famigliadei Franceschi erano strettissimi. I camaldolesi possedevano case in i caduti, terrei, giacciono a terra tra gli zoccoli deicavalli. Sono guardati in modo obiettivo, diresti con romano distacco. ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] s. si estendeva addirittura alla decorazione delle bardature deicavalli imperiali.Nei testi bizantini sembra che lo s. decorazione a s. che menzionano un membro della famiglia imperiale dei Comneni; esse sono purtroppo prive del loro antico ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] detto che dai monumenti posti ai vincitori nelle corse deicavalli nei sacri agoni greci derivano i monumenti ai trionfatori, , i ceti già subalterni dei coloni e dei militari, che provengono dalle famigliedei coloni e dei veterani, provinciali e no ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] riservata all'esaltazione del princeps e della sua famiglia. Di notevole importanza appaiono gli archi fatti C. le corse deicavalli e poi, nella seconda metà del secolo, quelle dei carri; furono quindi realizzati ippodromi dei quali, al ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] a Mosca ed era arrivato, per lo stupore dei tedeschi, «con diciotto cavalli e molti preti dalle lunghe barbe nere e dai , a loro volta imparentati con gli Sforza. Alla famigliadei Malatesta di Pesaro e Fano apparteneva Battista Sforza, consorte ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...