CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] , docile e pronto. Presenta buoni segni di vocazione. Condizioni di famiglia povere» (Archivio di Stato di Parma, Fondo Casaroli, Biografia).
da parte sua, così come da parte di John F. Kennedy, nell’ottobre 1962, dell'esortazione del papa a non far ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] madre, Pina Rota, casalinga e a suo tempo camiciaia allorché la famiglia si trasferì a Milano per gli studi dei figli (a Dario fecero da buttare (1967), a Milano, dedicato al delitto Kennedy, tutto ambientato in un ambiente circense, segnò l’uscita ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] F. Bocchi, Le bellezze della città di Fiorenza, Firenze 1591, pp. 91, 113, 164 s., 175 s., 179, 256 s.; C. Kennedy, Docc. inediti su D. e la sua famiglia, in Riv. d'arte, XII (1930), pp. 2-43-291; F. Hartt, New Light or the Rossellino family, in The ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] autonomo case popolari di Palermo, vi trasferì la famiglia, cosicché Attardi trascorse l’infanzia e l’ 1995 alcune sue opere furono allestiste presso il John F. Kennedy International Airport di New York; contestualmente, ancora a New York ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] via della Pergola). L'anno seguente è giudice, per la Mercanzia, del lavoro di mosaico eseguito dal Baldovinetti nel battistero (Kennedy, 1938, p. 191) ed esegue col fratello Benedetto l'Incoronazione della Madonna per i frati di S. Girolamo a Narni ...
Leggi Tutto
CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] corte degli Estensi e mantenne il contatto con la famiglia durante i suoi ultimi anni, dedicando loro diversi libri Repubblica veneta (1629-1797), Padova 1979, pp. 37-42; L. A. Kennedy, C. C. and the Immortality of the Human Soul, in Vivarium, XVIII ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] (il testo tedesco. in Münchner Jahrb. der bildenden Kunst, XV, 1964), pp. 8, 11 ss.; F. Hartt-G. Corti-C. Kennedy, The Chapel of the Cardinal of Portugal at S. Miniato in Florence, Philadelphia 1964, v. Indice; J. Pope-Hennessy, Italian sculpture in ...
Leggi Tutto
ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] , impiccati simbolicamente, i membri della famiglia degli Albizzi, colpevoli di tradimento dopo . del Castagno, Domenico Veneziano, Milano 1938, tav. 147; R. Wedgwood Kennedy, Alessio Baldovinetti, New Haven-London 1938, passim; G. M. Richter, ...
Leggi Tutto
FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] il poeta Mario Rivosecchi, suo compaesano e amico di famiglia, convinse il padre ad assecondarne il precoce talento, mandandolo , p. 134) per un mai realizzato monumento a J. F. Kennedy: doveva essere una grande stele (30 m di altezza) con tagli e ...
Leggi Tutto
CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] probabilmente dal '48. Nel '49risultava risiedere con la famiglia nel vicolo di S. Andrea delle Fratte; l'anno Lo stesso Claude Lorrain forse non fu insensibile al suo influsso (Kennedy, 1972), che comunque sembra arrivare fino a Pannini, Canaletto e ...
Leggi Tutto
saga1
saga1 s. f. [dal ted. Sage, e questo dal norreno saga, dello stesso tema di segja «dire» (cfr. ted. mod. sagen «dire»)]. – 1. Racconto epico, leggenda delle antiche letterature nordiche: la s. dei Nibelunghi; s. norrene, quelle riguardanti...
figura-simbolo
(figura simbolo), loc. s.le f. Personaggio al quale è riconosciuto un ruolo determinante, fino a assumere un valore simbolico. ◆ Se si considera il presidente degli Stati Uniti come figura simbolo della nazione che guida la...