PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] 1901).
Dopo la caduta del Regno d’Italia, mentre la famiglia rientrava in Piemonte (il padre divenne funzionario di Stato nel 1816 nel 1815 e allusiva alle ultima vicende di Gioacchino Murat), mentre continuava a frequentare il mondo teatrale di ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] instaurarono il regime repubblicano, il B. ritornò presso la famiglia, allora residente a Matera, ove ebbe modo di assistere di giudizio nell'analisi delle cause che avevano portato alla caduta del Murat.
Tra il 1815 e il 1820 il B. non nascose la ...
Leggi Tutto
ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] amicizia con Marianna Winspeare, sorella di Davide e moglie di Luigi Savarese, famiglie che si disse fossero da lui favorite (De Nicola, 1906, II, pp. 651-653). Quando Murat nel gennaio del 1814 prese accordi con l’Austria nel tentativo di evitare ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Restaurazione fu giudicata, infatti, compromettente per la famiglia, nonostante un editto di perdono. Perciò apr. 1814 si ritirò a Bologna con la sua brigata. Il 26 il Murat lo nominò suo aiutante di campo. In maggio stazionava nelle Marche, ma poco ...
Leggi Tutto
PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] , e non sull’appoggio straniero, per conservare il trono.
Nel 1815, dopo la fuga di Napoleone dall’Elba, partecipò alla campagna di Murat contro gli austriaci e il 15 aprile mise in fuga il nemico in uno scontro sul Reno. Impegnato in alcune azioni ...
Leggi Tutto
D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] Malamani, 1911, p. 14) e, su commissione della famiglia Widmann di Venezia, un bassorilievo in marmo con la Deposizione , due anni dopo, un altro busto dell'artista per Gioacchino Murat (Napoli, Museo nazionale). Nel 1810 eseguì il ritratto di Pietro ...
Leggi Tutto
FANELLI, Lelio Maria
Mario Castellana
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1793, da Angelo Martino e Cecilia Grazia Alò.
Appartenente a una famiglia agiata con diversi componenti che ebbero incarichi [...] in quanto non poteva disporre dei pur cospicui e ricchi beni di famiglia che per varie vicende erano in mano ad altri parenti.
Tornato a un primo lavoro di natura storica sulla figura di Gioacchino Murat nel 1821 con l’idea di fondo che molti ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] pittore Alfonso Barone (1878-1951), zio materno e membro di una famiglia di artisti: a lui e a suo padre Angelo Barone ( Milano 1984; G.C. Argan et al., A. S. (catal.), Castello Murat, Pizzo Calabro 1986; Roma 1934 (catal.), a cura di G. Appella - ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] in un paese, ove era di già stato fatto un atroce massacro della nostra famiglia" (Avventure della regina di Etruria etc., cit. in Sforza, p. 90). capo delle armate francesi in Italia G. Murat. L'intima contraddizione di una dinastia borbonica ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] ebbe due figlie con le quali si estinse il ramo della famiglia.
Fonti e Bibl.: Torino, Biblioteca reale, A. Manno, Il di Carlo e A. di C. nel XVII secolo, Torino 1966; A. Cavallari Murat, Parole ai giovani su Carlo ed A. di C., in Atti e Rass. ...
Leggi Tutto