DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] non trascurabile nella comunità isolana e nella storia vetraria muranese. I D. scelsero all'occasione come stemma familiare uno scudo con due dardi incrociati diagonalmente, ricorrendo ad una figurazione suggerita dal loro stesso cognome. Soltanto ...
Leggi Tutto
FAIELLA (Faella), Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque, verosimilmente verso gli inizi del sec. XVIII, a Napoli, dove si svolse prevalentemente la sua attività di maestro stuccatore, documentata dal 1739 [...] R. Ruotolo, in Ricerche sul '600 napoletano, a cura di G. De Vito, Milano 1983, pp. 57, 60). Dalla tradizione familiare seicentesca il F. derivò l'alta qualità della manifattura e la sapienza, anche scultorea, degli stucchi ornamentali, di non comune ...
Leggi Tutto
In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] in alcune culture del Paleolitico superiore, da uno strumentario ricco e variato.
Di un’i. domestica, nell’ambito del gruppo familiare e diretta solo a soddisfare i bisogni dello stesso, e di un’attività per il mercato di tipo artigiano esercitata ...
Leggi Tutto
DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] Adolfo Tommasi. A questo apprendistato, nei suoi scritti autobiografici, affiancò volentieri l'iniziazione avvenuta tramite la frequentazione familiare con G. Fattori e con S. Lega.
Ancora quindicenne, esordì alla Promotrice di Torino con il dipinto ...
Leggi Tutto
JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] al volere paterno, iniziò gli studi di giurisprudenza.
Con la morte del padre (1912) Teresa Belli rimase l'unico, insostituibile affetto familiare, cui lo J. guardò con devozione, come dimostrano i ritratti che le fece e l'album di ricordi e immagini ...
Leggi Tutto
FERRINI (Ferino, de Ferinis), Benedetto (Benedictus de Florentia)
Maria Verga Bandirali
Non si conosce l'anno di nascita di questo architetto toscano, dal 1453 attivo in Lombardia in qualità di ingegnere [...] del XV secolo, il F. si trasferì in Lombardia. Nel 1453 è documentato per la prima volta a Lodi, come "familiare" di Francesco Sforza e con mansioni attinenti all'approvvigionamento dei cantieri ducali e la gestione di fornaci sul fiume Adda. Dal ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] un accordo sui prestiti tra la Comunità e alcuni ebrei. Il 9 ag. 1538, nella residenza vescovile di Bagnaia, è registrato il familiare G. in un atto di procura dello stesso cardinale (Archivio di Stato di Viterbo, Notarile Bagnaia, 54, cc. 11 s.). La ...
Leggi Tutto
Gropius, Walter
Fabrizio Di Marco
Un maestro dell'architettura razionalista
Walter Gropius è stato uno dei padri dell'architettura moderna. Il suo metodo progettuale si è coerentemente svolto nella [...] Martin Gropius era preside della Scuola di arti applicate di Berlino, mentre il padre era un ingegnere statale. L'ambiente familiare, quindi, lo stimolò a studiare architettura, prima a Monaco e poi a Berlino, dove poco più che ventenne iniziò anche ...
Leggi Tutto
(gr. Πρίαμος) Mitico ultimo re di Troia. Figlio di Laomedonte, dopo la prima distruzione di Troia da parte di Eracle, fu riscattato dalla sorella Esione; da giovane prese parte a una spedizione di Frigi [...] Ettore. Omero non parla della sua morte, che è narrata nel 2° libro dell’Eneide: P. si rifugia presso l’altare familiare, ma non resiste allo strazio dell’uccisione del figlio Polite e scaglia la lancia contro Neottolemo (Pirro) che lo uccide.
Nell ...
Leggi Tutto
GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] e, se si tratta di un imperatore, come rappresentazioni del Genius Augusti.
Il culto del genius Augusti ha origine dal culto del G. familiare. Anche esso si presenta in toga e i suoi attributi sono la cornucopia, la cassetta d'incenso o il ramo nella ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
familismo
s. m. [dall’ingl. familism, der. di family «famiglia»]. – Nel linguaggio della sociologia, la tendenza a considerare la famiglia, con il suo sistema di parentele, con la sua tradizione, la sua posizione sociale, e soprattutto con...