FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] di Firenze, piena di critiche al governo italiano e agli Stati Uniti, si scoprì frutto di un incontro organizzato dalla moglie di Fanfani: il ministro si dimise il 30 dicembre 1965 (salvo tornare in quel ruolo due mesi dopo, a seguito della nuova ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] e due sorelle. A circa due anni fu portato a Pistoia dove il padre, lasciata la fattoria, aveva acquistato una casa per godersi il discreto patrimonio che possedeva e per educarvi i figli. Verso i tre ...
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MIGLIORINI, Bruno
Massimo Fanfani
– Nacque a Rovigo, il 19 nov. 1896, da Antonio Bindo, originario di Fiesso Umbertiano, insegnante di disegno nelle scuole tecniche della città, e da Erilde Delaito [...] Firenze 1987; La lingua italiana nel Novecento (che raccoglie Lingua contemporanea e i Saggi sulla lingua del Novecento), a cura di M.L. Fanfani, con un saggio di G. Ghinassi, ibid. 1999.
Fonti e Bibl.: I libri del M., le sue carte, gli schedari, un ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] un quadripartito, ma a quel punto erano Saragat e La Malfa a non volerlo e Moro si adoperò perché fosse dato l’incarico a Fanfani, che a sua volta non riuscì a stringere l’accordo con il PSDI e il PRI perché ormai si era andati oltre: il problema ...
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BARDUCCI, Aligi (Potente)
Carlo Francovich
Nacque a Firenze il 10 maggio 1913 da Dario, operaio, e da Bruna Fanfani, sigaraia; come i giovani dell'epoca crebbe nel clima fascista e credette alla identificazione [...] della patria con il regime. Aspirava a migliorare la propria condizione familiare operaia, ma dovette interrompere gli studi alla seconda classe dell'istituto tecnico. Chiamato per il servizio militare ...
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SERNESI, Raffaello
Marco Pierini
– Nacque a Firenze il 29 dicembre 1838, ultimo dei nove figli di Pietro, vinaio, e di Anna Fanfani (Del Bravo, 1998, p. 157).
Cresciuto nel popolare quartiere di S. [...] Frediano, entrò presto nell’Officina Mariotti, specializzata nell’incisione di medaglie, dove dimostrò subito ottime doti di disegnatore e di esecutore. Nel 1856 s’iscrisse all’Accademia di belle arti ...
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RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] prova parlamentare che lo mise in rilievo venne con la prima legislatura, come relatore sulla legge che introduceva il piano Fanfani ‘INA case’, nell’agosto del 1948. Avendo Rumor dato prova di sé nella discussione in Commissione, De Gasperi lo volle ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] rinsaldare l'unità della DC. De Gasperi scelse un'altra via e, dopo aver confermato Pella, portò dalla sua Amintore Fanfani, che accettò l'Agricoltura.
Mentre Dossetti di lì a poco lasciava la politica, una parte dei suoi sostenitori si avvicinava ...
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FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] da alcuni piatti e brocchette, in raccolte pubbliche e private, elaborati a Cafaggiolo entro il primo quarto del Cinquecento (Cora-Fanfani, 1982, nn. 20-23, 73, 75 s., 100). Non è tuttavia da escludersi l'ipotesi, recentemente formulata dall'Alinari ...
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RIGUTINI, Giuseppe
Emiliano Picchiorri
RIGUTINI, Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1829 a Lucignano di Val di Chiana, in provincia di Arezzo, da Lorenzo, fabbro, e da Assunta Marsili, primogenito di sette [...] , a cura di C. Milani - R.B. Finazzi, Milano 2004, pp. 287-306; L’opera di G. R., cit. (in partic. M. Fanfani, Un vocabolarista temperato. R. fra Crusca e neologismi, pp. 381-402; S. Kolb, Il Riguti-ni/Bulle: una pietra miliare nella lessicografia ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
pienare
v. tr. [der. di pieno1] (io pièno, ecc.; accanto al part. pass. pienato è largamente documentata una forma senza suffisso pièno), tosc. pop. e ant. – Empire, riempire: ‘pienare’ per «empiere», è di uso comune nel volgo e nella Montagna...