corpo, aspetti psicologici del
Tutti gli eventi mentali hanno sempre un correlato anatomo-fisiologico somatico oltre che un correlato cerebrale, e il corpo è il contesto in cui si producono tutti gli [...] che la registrazione fedele di ‘fatti’ somatici, l’immagine corporea è il risultato di un travagliante negoziato tra fantasie e realtà, in direzione normale o patologica (ipocondria, dismorfia, delirio sul corpo). Heinz Hartmann e Phyllis Greenacre ...
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processo di sviluppo in psicoanalisi
Antonella Gentile
Madre e funzione materna
Il ruolo della madre all’interno della teoria psicoanalitica risente delle molteplici impostazioni che si sono avvicendate [...] rivestono i fattori innati di aggressività o voracità del bambino e delle frustrazioni che ne possono derivare, responsabili di fantasie e proiezioni che in larga misura prescindono dalle situazioni reali. A sua volta, Wilfred Bion parla di ≪rêverie ...
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Costumista italiana (n. Rosignano Marittimo 1941). Ha prediletto sempre il film in costume lavorando con registi come M. Scorsese e S. Leone con i quali ha ricostruito le varie epoche basandosi su una [...] in costume calligrafici quando la chiamò F. Fellini, dapprima per Prova d'orchestra (1979), poi per realizzare le oniriche fantasie incarnate nei sensuali corpi femminili in La città delle donne (1980). Con Passione d'amore (1981), ambientato nell ...
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scetticismo Genericamente, l’atteggiamento di chi esclude la possibilità di una conoscenza assoluta delle cose e del raggiungimento della verità. In particolare, in filosofia, la dottrina delle diverse [...] su cui si fondava l’assenso, proponendo la sospensione del medesimo (epochè), data l’impossibilità di distinguere, nelle varie fantasie, le vere dalle false. Di qui l’invito a sospendere il giudizio definitivo, a lasciare aperto il campo alla libera ...
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Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] , il Della Bella e tanti altri hanno lasciato studî preparatorî per le loro stampe insierne con diversi studî dal vero o di fantasia.
Di grande interesse sono i taccuini o album di viaggio che un artista portava con sé lasciando su ciascuna pagina i ...
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RASCEL, Renato
Giovanni Grazzini
RASCEL, Renato (nome d'arte di Ranucci, Renato)
Attore di teatro, cinema, radio e televisione, cantante e regista, nato a Torino il 27 aprile 1912, morto a Roma il 2 [...] Settanta, R. si produsse per oltre un trentennio sui palcoscenici del teatro leggero, suscitando caldissima ilarità quale protagonista di fantasie surreali che, dopo un esordio nel 1943 con Pazzo d'amore di G. Gentilomo, portò anche sullo schermo ...
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TRASCRIZIONE
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - Termine che designa l'adattamento di una composizione a un mezzo (o ad un complesso di mezzi) d'esecuzione, diverso da quello per il quale la composizione [...] del trascrittore (quasi sempre un famoso esecutore) chiedeva ausilio anche all'arbitrio della sua fantasia. Questa pratica trascendentale culmina nelle cosiddette Fantasie e Parafrasi su motivi di opere teatrali, a cui vanno legati i nomi di Liszt ...
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JONES (Everett) LeRoi (pseud. Imamu Amiri Baraka)
Biancamaria Tedeschini Lalli
Poeta e drammaturgo statunitense, nato a Newark, New Jersey, il 17 ottobre 1934. J., che intorno al 1964-65 era ancora [...] fondamentalmente della sua capacità di coinvolgere emotivamente e attivamente il suo pubblico facendolo partecipare delle fantasie ossessive ma talora inquietantemente profetiche che esso rappresenta. Del soggetto cinematografico The Dutchman, del ...
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MASSON, André
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore francese, nato a Balagny (Oise) il 4 gennaio 1896, ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Bruxelles, poi (dal 1912) a quella di Parigi dove si stabilì [...] valida nel comporre i suggerimenti di scuole o tendenze riuscendo a trasporre più immediatamente in termini visivi perfino le fantasie letterarie care alla sua ispirazione. Negli ultimi anni ha esposto più volte: da ricordare la retrospettiva alla ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] il secondo a disegnare.
Il C. avrebbe eseguito da principio solo ritratti, dipingendo successivamente, sollecitato dal Vittoria. fantasie e scene sacre. Tra le sue prime commissioni il Ridolli ricorda quattro storie raffiguranti Mosè sul monte Sinai ...
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fantasia
fantaṡìa s. f. [dal lat. phantasĭa, gr. ϕαντασία, der. di ϕαίνω «mostrare»]. – 1. a. Facoltà della mente umana di creare immagini, di rappresentarsi cose e fatti corrispondenti o no a una realtà: trascorrere, riandare con la f.; rivivere...
fantasioso
fantaṡióso agg. [der. di fantasia]. – Pieno di fantasia, capriccioso, bizzarro; riferito a persona e anche a cosa: un ragazzo f., dalla fantasia fervida; una narrazione f., immaginosa. ◆ Avv. fantaṡiosaménte, in modo bizzarramente...