CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] brutali fanti armati, incapace di difendersi come un povero crostaceo fuor d'acqua, ha da allora in poi animato le fantasie letterarie e le nostalgie etiche. L'oro, ornamento del cavaliere medievale, sarebbe passato agli eserciti moderni come colore ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] suo massimo sviluppo, ma anche dall’ampliamento del pubblico teatrale, un pubblico che con il proprio gusto, le proprie fantasie e credenze partecipa alla creazione e al successo dell’opera. Tra il Seicento e il Settecento il popolo diviene elemento ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] si verifica. Questo ''essere dell'azione'', fisico, sensibile, tangibile, è per me molto importante. Secondo: le azioni sono fantasie eseguite non esattamente sul modello della vita, anche se derivate da essa. Terzo: le azioni costituiscono una ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] l'arco fu spogliato del rivestimento marmoreo già nel sec. XIII, quando fu trasformato in casale; si deve perciò ritenere frutto di fantasia erudita un disegno di G. da Sangallo (C. Hülsen, Il libro di G. da Sangallo, p. 53, fol. 36 v.), che lo ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] «geologici» a lungo coltivati dal M. fin dai suoi primi anni padovani, all’ombra delle acuminate fantasie squarcionesche, trovano una minuta, preziosa sintesi tra effetto scenografico, paradigma stilistico-espressivo e tema simbolico, praticamente ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] nello spagnolo O. Domínguez, lungo la cui opera si dispiegarono - fino a un finale raccapricciante le emanazioni di una fantasia torturata. Ben si può dire che il destino di Domínguez fu surrealista nel senso più radicalmente autentico, dalla sua ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] gli antiqui e che al suo tempo, nunc (e siamo al 30-25 a. C.) erano state sostituite da quelle fantasie ornamentali architettoniche che sono state classificate come di II stile, fase D.
Con la rappresentazione di questi paesaggi a orizzonte infinito ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] . Sono chiari i riferimenti al mondo filmico (l'espressionismo del Gabinetto del dottor Caligari) e all'architettura (dalle fantasie degli espressionisti alla simbolica ‛cattedrale' del Bauhaus). Scrive Schwitters: ‟Non è completo, il Merzbau, e per ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] sua nascita a oggi ha raccontato, in bianco e nero o a colori, in silenzio o con la voce, le storie, le fantasie, i sogni dell'uomo contemporaneo. Il cinema dà forma al desiderio millenario di registrare il movimento, trasformando in forma d'arte e ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] , di lì a poco, il bilancio di Venturi (1902) ad aprire una nuova fase, negando con decisione le fantasie sulla 'leggenda comacina'. Libera dalle strettoie nazionalistiche, dal gusto neomedievale e dall'interesse verso sistemi filosofici astratti, la ...
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fantasia
fantaṡìa s. f. [dal lat. phantasĭa, gr. ϕαντασία, der. di ϕαίνω «mostrare»]. – 1. a. Facoltà della mente umana di creare immagini, di rappresentarsi cose e fatti corrispondenti o no a una realtà: trascorrere, riandare con la f.; rivivere...
fantasioso
fantaṡióso agg. [der. di fantasia]. – Pieno di fantasia, capriccioso, bizzarro; riferito a persona e anche a cosa: un ragazzo f., dalla fantasia fervida; una narrazione f., immaginosa. ◆ Avv. fantaṡiosaménte, in modo bizzarramente...