URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] delle immagini della vecchia Russia, O. Celkov, attirato dall'espressività del colore forte e sonoro, S. Essajan, le cui fantastiche immagini sorgono da un ricco registro di toni caldi, rossi e ocra; scultori come E. Neizvestnyj, con un linguaggio ...
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Portoghese, letterature di lingua
Simone Celani
Distribuiti su quattro continenti, i Paesi di lingua ufficiale portoghese sono attualmente otto e contano, nell'insieme, oltre 235 milioni di abitanti; [...] 1957) o, per l'ambito sudamericano, X. Alcalá (n. 1947). Ma si apre uno spazio anche a una produzione maggiormente rivolta al fantastico, in A. Conde (n. 1945) o P. Martín (n. 1940), o alla narrativa di genere, come in X. Fernández Ferreiro (n. 1931 ...
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Per ditta s'intende il nome commerciale col quale il commerciante singolo tratta i suoi affari, sottoscrive i contratti, firma la corrispondenza, intesta le fatture, può citare ed essere citato in giudizio; [...] disposizione di legge vieta di costituire una ditta col nome di altra persona che vi consenta; o con un nome esclusivamente fantastico, o con uno pseudonimo; né di aggiungere al proprio vero nome la sigla "e C." per far credere all'esistenza di ...
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Di grande famiglia che aveva possessi tra il Limosino e il Perigord, Bertrando circa il 1160 col fratello Costantino aveva la signoria del castello di Altaforte (circondario di Périgueux), del quale rimaneva [...] nel racconto di quei fatti; e però le poesie abbandonate a sé stesse sono state interpretate in modo esagerato e fantastico, così dalle biografie provenzali, come nei tempi vicini a noi dagli storici, che lo hanno proclamato il Tirteo del Medioevo ...
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Romanziere, nato a Takoradi (Ghana), nel 1939. Ha studiato alla Goton School (Massachusetts), all'università di Harvard, dove si è laureato in Sociologia, e alla Columbia University di New York. Dopo un [...] e amarezze. Two thousand seasons, accusato da vari critici di fomentare un contro-razzismo nero, è piuttosto un itinerario tra il fantastico e il reale nel regno della memoria e del mito, mentre in Two healers (1978) A., abbandonata la furia politico ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] Fine Arts), dove si ripete l'iconografia del banchetto e quella dell'incoronazione.Le scene di caccia, gli animali, reali o fantastici, il gioco del polo, Bahrām Gūr e Āzāda, il viaggio sull'elefante di Sapinud dall'India, sono i soggetti usati dai ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] In raccolte più tarde, come Chi vuol fiabe,chi vuole? (Firenze 1908), a un progressivo esaurimento dell'invenzione fantastica corrisponde la tendenza a concludere le vicende narrate con ammaestramenti morali, quando non addirittura, come nel caso del ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] Palomba l’allestimento e l’adattamento di drammi altrui, come nel caso del Nuovo Don Chisciotte, tratto dal Fantastico dello scomparso Gennarantonio Federico (Fiorentini, autunno 1748, Leonardo Leo e Pietro Gomes). Nella prefazione Palomba apre così ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] di "poemetti in prosa" (anche se questa definizione venne sempre respinta dall'A.), svolgimenti tra il lirico e il fantastico di motivi e figure simboliche e mitiche, in cui il registro stilistico attingeva a tutti i modi della possibilità evocativa ...
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Pascoli, Giovanni
Franco Lanza
Gl'influssi danteschi nella poesia del P. (San Mauro di Romagna 1855 - Bologna 1912) sono evidenti anche nel radicale processo di trasfigurazione che ogni ‛ oggetto ' [...] . E se qualche tema di sfondo è sempre attivo sia nell'intelligenza della Commedia sia nel modo di riviverla fantasticamente (per esempio, quello della selva di Chiassi che si trasforma in " sublime cattedrale ", in divina foresta: così nelle Canzoni ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...