Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] tra i più nobili versi delle Bucoliche. È già presente in queste la tendenza di V. a trasporre sul piano del racconto fantastico, in un tempo remoto, i sentimenti e le angustie del suo tempo e di sé stesso, che poi riemergerà potente nell'Eneide ...
Leggi Tutto
In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo, della quale, a scopo edificativo o esemplare, si dava lettura il giorno della festa del santo. Più tardi, in base alla caratteristica saliente [...] del racconto: si tratta di l., quando il racconto scaturisce da fatti reali che esso soltanto rielabora in senso fantastico, assorbendo anche elementi mitici, mentre il mito non presuppone un nucleo di elementi storici.
La l., non diversamente dal ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Berlino 1773 - ivi 1853), fratello di Christian Friedrich. Per un lungo periodo della sua attività letteraria fu vicino ai modi del romanticismo, componendo commedie, drammi e racconti fantastici [...] Prinz Zerbino, oder die Reise nach dem guten Geschmack, il dramma Leben und Tod der heiligen Genoveva, e il racconto fantastico Der getreue Eckart und der Tannenhäuser. Sposatosi ad Amburgo con Maria Alberti, il poeta si trasferì (1799) a Jena, dove ...
Leggi Tutto
TORRENTE BALLESTER, Gonzalo
Agustin Cortés
Scrittore spagnolo, nato a El Ferrol il 13 giugno 1910. Scoppiata la guerra civile, tornò in Spagna da Parigi, dove usufruiva di una borsa di studio, per abbracciare [...] e delle tendenze che caratterizzeranno la sua produzione posteriore: la reinterpretazione dei miti classici e celtici, l'ironia, il fantastico. Del 1946 è la commedia El retorno de Ulises; nel 1950 esce Atardecer en Longwood, che segna il definitivo ...
Leggi Tutto
POUND, Ezra (App. I, p. 949; III, 11, p. 473)
Cristina Giorcelli
Poeta e critico americano, morto a Venezia il 1° novembre 1972. Nell'ultimo decennio di vita P. continuò a lavorare caparbiamente alla [...] degli opposti, lo scontro e la fusione di astratto e di concreto, l'organica simbiosi e metamorfosi del reale e del fantastico, si propone niente di meno che una rifondazione del mondo e una riscoperta della sua sacralità, al fine di catturarne la ...
Leggi Tutto
SITWELL
. Famiglia di poeti e poligrafi inglesi che ossono congiderarsi epigoni del movimento estetico della fine del secolo XIX (Pater, Wilde, ecc.); reclamisti, lanciatori di mode, curiosi di persone [...] Man Who Lost Himself, 1929, che, pur ricordando a tratti il Dorian Gray del Wilde, ha capitoli di grande vigore fantastico.
Interessano soprattutto la storia della cultura e della moda i volumi di Sacheverell, nato a Scarborough nel 1897: Southern ...
Leggi Tutto
REGIO, José (pseud. di José Maria dos Reis Pereira)
Giuseppe Carlo Rossi
Poeta e prosatore portoghese, nato a Vila do Conde il 17 settembre 1901, morto ivi il 22 dicembre 1969; tra i fondatori e direttori [...] (Giacobbe e l'Angelo) di G. C. Rossi, in Teatro portoghese e brasiliano, Milano 1956; E. Lisboa, O silêncio e à ironia na obra de José Régio, in O Tempo e o Modo, IV (1966); D. Faria, Metamorfoses do Fantástico na Obra de José Régio, Lisbona 1978. ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Sacy, Yonne, 1734 - Parigi 1806). Talento paradossale e fecondissimo, autore di successo e al tempo stesso controverso, lasciò nei suoi libri prolissi, tortuosi e licenziosi un'immagine [...] 'âge présent (42 voll., 1780-85) e Les nuits de Paris, ou le spectateur nocturne (8 voll., 1788-94); il romanzo fantastico La découverte australe par un homme volant ou le dédale français (4 voll., 1781); l'autobiografia Monsieur Nicolas, ou le coeur ...
Leggi Tutto
Scrittrice giapponese, nata a Tokyo il 2 ottobre 1905, morta ivi il 14 novembre 1986. Figlia di un noto studioso di letteratura e linguistica, Ueda Kazutoshi (1867-1937), acquisì fin dall'infanzia una [...] forza distruttiva della gelosia e del risentimento femminile. L'atmosfera della corte imperiale e una predilezione per il fantastico e il soprannaturale caratterizzano Namamiko monogatari (1965, La storia delle false sciamane), in cui sono ancora più ...
Leggi Tutto
EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] 1888, e nello stesso anno Nei regni incantati e Nei paesi delle fate di O. Roux, autore ripreso nel 1895 con le Novelle fantastiche.
Nel 1891 usci La regina delle fate di E. Provaglio, illustrato dall'E., nel 1893 Le novelle della nonna di E. Perodi ...
Leggi Tutto
fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...