BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] di riproporre con la molteplicità degli argomenti, il misto di avventura e di intenzioni laudattive, il largo spazio concesso al fantastico. tuttavia a questo punto che l'arte infinitamente più povera del B. non sostiene il paragone col modello, che ...
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Cyrano de Bergerac
Ermanno Detti
La nobiltà dell'amore
Può un brutto naso influenzare la vita di una persona? Questo accade nel dramma teatrale in cinque atti, scritto in versi da Edmond Rostand nel [...] numerosissimi duelli e battaglie. Morì anche lui dopo essere stato colpito da una trave. Tra le sue opere ve n'era una fantastica e originale, L'altro mondo, ovvero Stati e imperi della Luna (1657), che Rostand ricorda a lungo nel suo Cyrano.
Tra la ...
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Romanziere, saggista e poeta scozzese (Edimburgo 1850 - Vailima, Upolu, isole Samoa, 1894). Unendo una rara eleganza formale alla fantasia inventiva, S. nei suoi libri seppe arricchire di un'atmosfera [...] arrow (pubbl. 1888). A Hyères compose parte del migliore libro di versi, A child's garden of verses (1885), e il racconto fantastico Prince Otto (1885). Abile emulo di E. A. Poe con The strange case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde , continuò la tradizione ...
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Pseudon. dello scrittore cinese Tong Zhonggui (n. Suzhou, Jiangsu, 1963). Inserito dalla critica tra i maggiori narratori cinesi contemporanei, abile nell'intrecciare piani narrativi e temporali diversi, [...] ; trad. it. Cipria, 1993), che racconta le vicende di due prostitute dopo la chiusura dei bordelli. Al filone fantastico della letteratura cinese di tradizione popolare s'ispira invece l'ironico, amaro romanzo di ambientazione contemporanea Sui wa ...
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RODARI, Gianni
Emanuele Trevi
Giornalista, pedagogista, scrittore per l'infanzia, nato a Omegna (Novara) il 23 ottobre 1920, morto a Roma il 14 aprile 1980. Conseguito il diploma magistrale nel 1937, [...] scrittura di R., coltissima a dispetto dell'apparente semplicità, è la tendenza a disporre liberamente di un plurisecolare repertorio fantastico-fiabesco (da F. Rabelais ad H. Ch. Andersen, da G. Basile ai fratelli J. e W.K. Grimm), costantemente ...
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VONNEGUT, Kurt Jr
Biancamaria Tedeschini Lalli
Scrittore americano, nato a Indianapolis, Ind., l'11 novembre 1922; vive oggi nel Massachusetts. Questo narratore "mezzo satirista mezzo profeta", vicino [...] tuttavia ritratta in termini di estremo realismo e concretezza. Nel gioco tra la tensione dei due tipi di materiale, il fantastico e il reale, e nella contemporanea parodia di ambedue, F. Binni ravvisa una delle caratteristiche centrali dell'opera di ...
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TOMIZZA, Fulvio
Alessandra Briganti
Narratore, nato a Materada di Umago, in Istria, il 26 gennaio 1935. Dal 1955 vive a Trieste e lavora come giornalista nella redazione del giornale radio. Ha collaborato [...] lirico-favolistici ricorre T, nei frammenti che compongono La torre capovolta (1971), in cui lo scrittore attinge a un materiale fantastico rielaborato come veicolo di una strenua autoanalisi. L'ultimo suo romanzo è L'amicizia (1980). Al teatro T. si ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] mente! / Come siàn presti a variar disegno!": XXIX, I) si giustifica come riscontro al più totale distacco fantastico: la riproposta di un personaggio tradizionale (Rodomonte) la cui condotta tuttavia sembra "offendere" la logica dello stesso poeta ...
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ALLEGRETTI, Giacomo
Filippo Valenti
Nacque, presumibilmente, a Ravenna, da Leonardo Allegretti, appartenente a famiglia guelfa di Forlì, in un anno da porsi tra quelli immediatamente precedenti il 1326. [...] cui l'A. "Arimini novum constituit Parnasum",notizia ripetuta ed elaborata poi da vari scrittori nel senso, del tutto fantastico, che egli fondasse già allora una vera e propria Accademia. Negli ultimi anni della sua vita ebbe rapporti abbastanza ...
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Poeta inglese (Somersby, Lincolnshire, 1809 - Aldworth, Surrey, 1892). Autore precoce e fecondo, fu largamente apprezzato dai suoi contemporanei, per la grazia elegiaca emanata dai suoi versi melodiosi; [...] Hall, Morte d'Arthur, Ulysses, Sir Galahad e altri versi divenuti famosi. Pubblicò poi (1847) un racconto fantastico in versi inteso a satireggiare il movimento femminista, The princess, a medley. Nominato poeta laureato (1850) in successione ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...