CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] dispute teologiche, Antonio Piazza infine, mal sopportando la spregiudicatezza della condotta e la libertà del suo spirito critico, la farà protagonista di uno sferzante raccontino dei suoi Castelli in aria (s.l. né a.), La poetessa, tracciandone un ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] e Il Fuoco, firmato, della Gall. Liechtenstein di Vaduz.
Il D. si specializzerà nell'eseguire composizioni naturalistiche, come Leandro farà per il ritratto, sfruttando le invenzioni del padre e ne produrrà in grande quantità e in più redazioni per ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] - tanto le bande e i Comuni rurali in armi, quanto gli eserciti regolari "che la prima parte della rivoluzione vittoriosa farà nazionali per amore o per forza", e che dovevano divenire il punto di coagulo delle bande. L'assetto istituzionale previsto ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] , poté rientrare in città: in giugno egli era già tornato al centro della scena politica. Diversamente da quel che farà poi Cosimo de' Medici due anni dopo, egli non cercò di sfruttare politicamente il ricuperato favore popolare e non volle ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] la pagina dell'A. tradisce la fretta della composizione; ma, pur tenuto conto di questi limiti, di cui in parte si farà carico all'immaturità di certa filologia dell'epoca, si dovrà riconoscere l'importanza davvero notevole dell'A. nella storia della ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] di lotte per il potere, di intrighi d'ogni genere: si tratta di un ambiente irrimediabilmente corrotto, da cui il savio farà meglio a tenersi lontano. È preferibile scegliere una vita appartata, che sia d'esempio per tutti: è questa l'unica possibile ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] si servì come modello di quello della cappella "Noli me tangere" in ss. Domenico e Sisto, pure del Bernini al quale il C. farà di nuovo ricorso quando, nel 1725-26, concepirà, in modo assai congeniale, l'altare per la, statua berniniana di S. Barbara ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] a Dante e ad Ariosto. E se la lezione calopresiana su Dante certamente è alla base dell'importante rivalutazione che ne farà il Gravina nella sua Ragion poetica, la scelta dell'Ariosto (che è coerente con le posizioni della cultura napoletana e si ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] , 22 nov., 1898, con H. Darclée e nel ruolo di un cenciaiolo il giovane sardo P. Schiavazzi, che poi tanto farà parlare di sé proprio come eccezionale esecutore mascagnano, sotto la direzione dell'autore); e infine, molto più tardi, uno solo per ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] nella democrazia e nell'Italia, ond'egli criticava del pari l'iniziativa mazziniana e il motto carlalbertino "L'Italia farà da sé", riteneva che l'indipendenza ed eventualmente l'unificazione più o meno prossima e completa del paese sarebbero state ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...