GORNI, Giuseppe
Amyel Garnaoui
Figlio di Arcinio, agricoltore, e di Iole Longhini, nacque a Santa Lucia, frazione di Quistello nel Mantovano, il 27 marzo 1894.
Frequentò le scuole elementari a Quistello [...] " (Brevi note sulla mia vita, in L'opera di G. G., p. 15: se non altrimenti indicato, d'ora in avanti si farà riferimento per le citazioni a questo testo mediante il solo numero della pagina). Se le opere scultoree sono andate completamente distrutte ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] 'incirca fra il 1377 e il 1384 (Kreytenberg, 1979 e 1995: a questi contributi, se non diversamente indicato, si farà riferimento per la ricostruzione del corpus delle opere dello scultore). L'incisività della linea, l'energia del modellato plastico ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] . specie nell'impianto esagonale irregolare e nell'adozione dei cavalieri (Fara, 1989, p. 34).
Prima di ritornare in Italia il e in Italia (1580-1621), Roma 1989, pp. 387-394; A. Fara, Il sistema e la città, Genova 1989, pp. 32-43; M. Compagnucci ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] Pescocostanzo (provincia dell'Aquila), che per tradizione risale al 1617 (Longhi, 1943, p. 30; una Circoncisione nella parrocchiale di Fara San Martino, in provincia di Chieti (Bologna, 1953, p. 41); quattro frammenti di una Pentecoste, con un santo ...
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CRIVELLI, Angelo Maria, detto il Crivellone
Luisa Tognoli Bardin
Non ci sono pervenute notizie biografiche su questo abile pittore animalista: non si conoscono neppure fonti documentarie che possano [...] cui opera si rivela una diretta dipendenza stilistica dal padre. Il C. trattò anche soggetti agresti e bucolici, come farà con miglior risultato il Londonio, artista milanese attivo alla fine del sec. XVIII, spesso ravvicinato al C. (Cusani, 1865 ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] ricco e temerario, offre "un primo accenno al concetto dell'uomo padrone della propria sorte, di cui l'A. si farà assertore nelle sue scritture" (Rossi, Quattrocento, p. 137).
Abbandonato momentaneamente lo studio del diritto, si diede a quello della ...
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BARELLI, Agostino
Adriano Peroni
Nato a Bologna nel 1627 da Giovan Battista, capomastro, fu architetto, particolarmente al servizio dell'Ordine dei teatini, del quale faceva parte il fratello Pellegrino, [...] lanterna. Nel proseguimento della chiesa monacense (consacrata nel 1675) subentra il luganese E. Zuccalli, la cui impronta si farà sentire quasi esclusivamente nell'apparato decorativo e nell'aggiunta delle due torri della facciata.
Nella chiesa di S ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] L. L'Ultima Cena, Milano 1999; L. a Piombino e l'idea della città moderna tra Quattro e Cinquecento, a cura di A. Fara, Firenze 1999; P.C. Marani, L. Una carriera di pittore, Milano 1999; E. Villata, Ancora sul S. Giovanni Battista di L., in Raccolta ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] del 1534 (Bassano, Museo civico) insieme con alcune derivazioni da Tiziano, dal D. ammirato per tutta la vita.
Le pale di altare di Fara, del Museo civico di Vicenza (1534), di Santa Caterina di Lusiana (1534-35), di Pove (153637) e di San Luca di ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] Michele e, insieme, alla vita del Codussi. Fra queste meritano di essere ricordate: A. Loredan, nobile ricchissimo, che farà costruire il più bel palazzo veneziano del Rinascimento (il Vendramin-Calergi, sul Canal Grande, verosimilmente affidato al C ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...