BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] archivio, iniziò la revisione a favore del dominio longobardo contro l'opinione del Baronio, e in ciò il Muratori non farà che seguire il Bacchini (cfr. anche Giorn. Letter., 1696, p. 181). Sulla redazione finale del volume, quasi tutto dedicato alle ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] strade delle nostre città. Ed oggi qualcuno è onorato per quegli assassinii. Ma verrà il giorno in cui giustizia si farà": cit. in Zizola, p. 142). La querela avanzata dall'Associazione nazionale partigiani d'Italia fu archiviata, ma le polemiche e ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] dell'ambiguità propria della fase liberaleggiante di Pio IX, potevano essere intese sia come uno slogan del tipo "l'Italia farà da sé" (e dunque rinfocolare le attese di chi chiedeva al Papato di capeggiare la lotta nazionale per l'indipendenza ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] Gesù Cristo) ch'io mi sia dichiarato de la santissima confession augustana, ne la quale spero in esso che mi farà morire" (lettera a Bonifacio Amerbach da Brno, 25 apr. 1564, conservata a Basilea, Universitätsbibl., ff. 37r-38r). Gli inni religiosi ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] desideri del pontefice, svolto da una parte consistente del clero francese: il F. sostenne, confermando una lucidità che mai gli farà difetto, che chi voleva alienare erano "li preti et li più potenti che non vorrebbeno metter mano a la propria borsa ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] provincia dei frati minori della Regolare Osservanza di Brescia, ibid., VII (1914), pp. 108-121; A. Chiappini, Fr. Nicolai de Fara epistolae duae ad s. Iohannem de Capistrano, ibid., XV (1922), pp. 390, 404; P.M. Sevesi, Il monastero delle clarisse ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] l'applicazione dei patti lateranensi".
E al tema, diventato attuale con le deliberazioni parlamentari del 1967, il D. farà tempestivamente dedicare un volume di studi redatti dai collaboratori alla sua cattedra (Studi per la revisione del Concordato ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] contenuto nel progetto di 12 piedi per la cattedrale di Lucca: "et ancora debbe havere li contrabassi facti li piedali dove fara bisogno secondo lo modo consueto al modo d'Ytalia". Premesso che il termine "contrabassi" indica non un registro, ma l ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] , e magari pilotato, di invasione di campo da parte femminile? Si tratta di exploit isolati, ovvero un simile atteggiamento farà scuola, considerata la situazione complessiva della regione (si pensi all’Irāq o alla questione curda)? Non entriamo nel ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] valore comunque inferiore alla rivelazione cristiana, in grado di spiegarla con maggior precisione.
A differenza di ciò che farà la successiva tradizione cristiana culminante in Agostino, Eusebio non assume il neoplatonismo – e in particolare il suo ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...