(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] tempo. Tuttavia una tale soluzione non basta poiché il peso europeo, tenendo conto del suo ruolo effettivo, si farà sentire in ogni caso per un lungo periodo.
Coltivare la tradizione del cristianesimo europeo rimarrà certamente uno specifico compito ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] senza escludere l'eventualità della conversione del re - che anzi, un nuovo messaggio della regina, nel corso del 1604, gli farà credere prossima -; concentrò i suoi sforzi nel tentativo di ottenere un regime di tolleranza a favore dei cattolici. Per ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] della Chiesa utrettina a Roma nella persona di A.-J.-Ch. Clément (novembre 1769) e una lettera che l'arcivescovo di Utrecht farà giungere a C. XIV nel maggio 1770, l'uno e l'altra volti a facilitare una composizione dell'antica frattura, sono alla ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] si fa carico della difesa di Nepi, inviando Leonzio, cui il clero e il popolo dovevano prestare obbedienza, proprio come farà pochi mesi dopo per Napoli. L'imminenza del pericolo è testimoniata anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] a distinguersi grazie a fondazioni urbane con il suo nome, sulle orme di Gregorio IV e di Leone IV (e come farà in seguito Giovanni VIII), N. fece ricostruire e fortificare Gregoriopolis (Ostia) "in ruinis jacentem" - a causa dell'incursione dei ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] Perciò - fatta eccezione per alcuni riferimenti ineliminabili relativi alla storiografia dell'immediato secondo dopoguerra, di cui si farà menzione autonoma - il punto di partenza di questa letteratura storica sarà costituito dalla voce di G. Miccoli ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] giurare di sancire lo spoglio della Chiesa, i sacrilegi commessi, l’insegnamento anticattolico e quel che di più che si fa e si farà nell’avvenire. [...] Per il che io concludo che non è lecito andare a sedere in quell’aula e voi, dilettissime figlie ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] la sua rilevanza esistenziale. L'ortodossia ha già dato un contributo decisivo in questa direzione e molto di più farà in futuro.
II. Un'altra caratteristica del pensiero e della spiritualità ortodossi che ha importanti implicazioni esistenziali per ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] morte i lacci letali della morte / e, trascorsi tre giorni, rendere vivo il fratello alla sorella Marta, / dalle ceneri - credo - farà risorgere Damaso" (E.D. 12).
L'epitaffio di D. ebbe immediata fortuna già all'indomani della sua morte, come indica ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] ad un’opera disinteressata e bella»156.
E del resto è al filone agiografico conciliatorista, seppur minoritario, che si farà ricorso nel momento in cui bisognerà supportare con la forza di una tradizione l’inserimento dei due santi medievali, cui ...
Leggi Tutto
fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...