Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , supplico la Signoria Vostra Illustrissima che si degni far officio con Sua Santità acciò resti contenta de la nominatione che si farà in persona mia, nel che riputerò che la Santità Sua mi faccia un favore et una gratia singulare, et resteronne a ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] più diffuso), sicché chi ha pratica delle iconografie orientali consegnate in mosaici, icone e in ogni altro tipo di immagine, non farà fatica a farsi un’idea approssimativa, ma non infondata del significato di questo punto, a cui è legata nelle sue ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] natura umana, e sui nostri rapporti con Dio. Guidata dalla religione cristiana rettamente intesa, verrà l’età in cui l’uomo farà il bene solo perché è il bene e apprezzerà le ricompense interiori alla virtù quale premio più ambito. Sarà quello il ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] tedesca, e la tendenza a subordinare ad esso la considerazione della società civile, anzi a vedere nello Stato - come farà pure Hegel - il luogo in cui si armonizzano gli interessi divergenti delle singole classi. Anche lo sviluppo della scienza ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] della Giustizia Pasquale Stanislao Mancini mandò a dire, pare attraverso don Giovanni Bosco, «che il governo rispetterà e farà rispettare la libertà del conclave e che niente turberà l’ordine pubblico»22. Per parte sua Francesco Crispi, allora ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] chiaro e sollecito della Santa Sede sul comunismo. Dice di avere il consenso di molte personalità ecclesiastiche, me ne farà avere fotocopia accenna. In anticamera prima dell’udienza, alla difficile situazione, vista in tono drammatico, da parte di ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] con il centro cavouriano a favore della spedizione in Crimea, nel 1857 scriveva a Mazzini: «Il Piemonte vuol fare, ha fatto, farà. Certo a suo modo: a modo di una monarchia temperata, d’un governo parlamentare, d’una diplomazia che ha tradizioni e ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] ammodernamenti che ne prolunghino la vita operativa e, soprattutto, ne migliorino la sicurezza. La tragedia del Kursk farà sicuramente aumentare l'attenzione per la sicurezza, accelerando il ritiro dal servizio o almeno riducendo l'attività operativa ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] frate relapso, Giorgio Olivetta, così scriveva a Roma: "…Non basta né conviene di questi tempi bruciare un uomo, la cui morte non farà li buoni essere migliori, ma si bene li mali essere peggiori e più ostinati… Ma posso io far quel che non possono i ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] da dove poté fuggire nei primi giorni dell'autunno del 1348 grazie alla peste che uccise i due Orsini che lo custodivano. Farà un altro soggiorno a Roma in incognito, con l'occasione dell'anno santo, all'inizio del 1350.
Nei primi anni dell'esilio ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...