Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] presentato da Marozia come il candidato designato da Giovanni X, il quale veniva dato per morente ma che, in realtà, farà in tempo a vedere due suoi successori prima di morire, con ogni probabilità assassinato, alla metà del 929. Marozia considerò ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Pare fosse figlio di Antonio di Cristoforo dei Piccolomini e di Margarita Sarrazzini di Siena, rifugiatisi a Castel di Cagliari (odierna Cagliari) coi tredici [...] Giovanni, fu podestà di Sassari nel 1474).
Infine, secondo il Fara e il De Vico, il D. avrebbe acquistato il 20 la Corona de Aragón, Canc., reg. 2627, ff. 58, 171v;G. F. Fara, De chorogr. Sardiniae I. duo; de rebus Sardois l. quatuor, a cura di ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] Marinonio (1490-1562).
Dal 1548, dopo gli esercizi spirituali praticati in Napoli sotto la direzione del gesuita Laynez, egli farà datare la sua "conversione "a una vita di maggior perfezione. Laureatosi in utroque, fu avvocato del foro ecclesiastico ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] . specie nell'impianto esagonale irregolare e nell'adozione dei cavalieri (Fara, 1989, p. 34).
Prima di ritornare in Italia il e in Italia (1580-1621), Roma 1989, pp. 387-394; A. Fara, Il sistema e la città, Genova 1989, pp. 32-43; M. Compagnucci ...
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DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] degli Armeni, sulla collina di Multedo (villa che fu acquistata l'anno stesso della nascita dei D. e che Agostino farà affrescare con scene celebrative del dogato di Giacomo) e l'acquisto della cappella dell'Assunta nella chiesa gesuitica di S ...
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DEL CARRETTO, Giulio
Tiziana Bernardi
Erroneamente chiamato Tullio da De Conti e da De Brayd, nacque a Casale Monferrato attorno alla metà del XVI secolo. Figlio di Giorgio, signore di Roccavignale [...] famiglia e a porre le basi di un rapporto che, nei lunghi anni durante i quali si trascinerà la causa, si farà sempre più stretto finché da saltuario corrispondente, desideroso di offrire al duca i propri servigi, egli sostituirà M. Bruman, nominato ...
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BRAGADIN, Domenico (Bragadino, Bragadenus, Dominicus de Venetiis)
Giorgio Stabile
Membro della nobile famiglia, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV. Le poche notizie della sua vita sono legate [...] da Pescennio Francesco Negro e Pancrazio Giustinian, all'oratore fiorentino Giovanni Lanfredini, al vescovo di Modrussa Nicolò, che farà del B. il suo portavoce nel dialogo De mortalium felicitate, e proprio al cospetto di Paolo dalla Pergola.
Alla ...
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CASTRUCCI, Giovan Battista
Anna Foa
Nacque a Lucca nel 1541 da Vincenzo e da Angela Gigli. Laureatosi in diritto nello Studio di Padova nel 1565, partecipò alla vita politica della Repubblica lucchese [...] sono in concetto di avere tra poco tempo la medesima dignità, ... avendo detto Sua Santità bastargli che i cardinali che farà siano uomini da bene se ben non hanno tante lettere" (Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] Pescocostanzo (provincia dell'Aquila), che per tradizione risale al 1617 (Longhi, 1943, p. 30; una Circoncisione nella parrocchiale di Fara San Martino, in provincia di Chieti (Bologna, 1953, p. 41); quattro frammenti di una Pentecoste, con un santo ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] Aulide e dell'Ecuba di Euripide e scrisse la difesa delle lettere intitolata Antibarbari. Quest'amicizia durerà per tutta la vita e farà dire a Erasmo proprio negli Adagia (1, 6, 1): "Haud sciam an cum ullo mortalium unquam milii fuerit vel arctior ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...