DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] settembre ritornò in città e nel dicembre entrò subito a far parte delle commissioni elettorali per la nomina dei senatori (di cui farà parte anche negli anni 1560, 1562-1565, 1567), cosi come in quelle per l'elezione del doge (1563, 1565, 1567) e in ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] , né tanto meno rappresentativi: "quanto di buono e di utile potrebbero fare Camere, Parlamenti e simili sinagoghe lo farà, senza schiamazi e lungaggini, un Consiglio di ministri provetti, zelanti e fedeli al sovrano" (Genoino, p. 324). Perciò ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] . Essendo necessaria la ratifica del trattato da parte di Roberto d'Angiò prima della Pasqua (1313), il D. e Bonifacio Fara partirono per Napoli.
Con la morte improvvisa di Arrigo VII (24 ag. 1313), la minaccia angioino-torriana si fece più pressante ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] essere le navi inviate da Napoli per raccogliere i difensori superstiti e trattare la resa. Questo comportamento del C. farà parlare di tradimento gli scrittori filoborbonici (De Sivo, Buttà), mentre da altri (Agrati, Pieri) sarà ritenuto frutto di ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] membro della Consulta nazionale (1945-46). La sua insaziabile richiesta di giustizia (espressa nei contributi riuniti in Chi farà il processo al fascismo?, Siracusa 1947), il rifiuto di compromessi ed il grande rigore morale lo condussero, già ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] radicale. Nel numero del 1º-15 apr. 1909 scrisse che "ormai il popolo più non accetta, sul terreno politico, e farà presto lo stesso su quello amministrativo, dei candidati semplicemente in nome d'un principio confessionale, invece che in nome d'un ...
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CECCHERINI, Sante
Giorgio Rochat
Nato a Incisa Valdarno (Firenze) il 15 nov. 1861 da Venanzio e Assunta Bellacci, allievo del Collegio militare di Firenze nel 1878 e dell'Accademia militare di Modena [...] l'attività politica; si schierò quindi con il - fascismo e il 16 ott. 1922 prese parte con Mussolini, i generali De Bono e Fara e i gerarchi Balbo, De Vecchi e Igliori alla riunione milanese che decise e preparò la marcia su Roma. Il C. ebbe l ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] "appelli" ai popoli del Piemonte in genere e in particolare a quelli dell'Alto Novarese, Oleggio, Maggiora e Fara sottoscritti tutti a nome della Commissione Rivoluzionaria Provvisoria Lepontina dall'A. (che, con evidente reminiscenza classica, si ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] di Ferrante Gonzaga, ma è costretto a farlo per procura, in quanto dichiara di essere obbligato a letto dalla podagra; lo stesso farà per il giuramento richiesto nel 1556 da Filippo II, sostenendo che il male lo tiene a letto già da molti anni. Nel ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] 3391, f. 187; 3397, f. 54; 3401, f. 2v; 3402, ff. 48, 50, 52v; 3586, f. 123v; 3588, f. 56; G. F. Fara, De chorographia Sardiniae libri duo. De rebus Sardois libri quatuor, a cura di A. Cibrario, Torino 1835, pp. 367 ss.; Codex diplomaticus Sardiniae ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...