donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] .
L’Età antica
Il nome di Nefertiti, regina d’Egitto, andrebbe strettamente congiunto a quello del consorte, il faraone Akhenaton, in relazione al profondo rinnovamento religioso e culturale promosso dalla XVIII dinastia (14° sec. a.C.). Invece ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] secondo cui Amasis diede Naukratis ai Greci, potrebbe riguardare piuttosto un cambio nei rapporti tra indigeni e Greci: il faraone separò le comunità; a partire da questo momento Naukratis fu un luogo di commercio privilegiato e dato in gestione ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] tutte ascrivibili al periodo storico che definiamo come Dinastia 0. Nella necropoli di Hierakonpolis, ritenuta la culla della regalità faraonica, vi è una tomba che conserva sulle pareti delle pitture in cui è raffigurato un capo che colpisce con ...
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sogno Attività mentale che si svolge durante il sonno, a carattere involontario e non intenzionale; si esprime prevalentemente con immagini visive, spesso a carattere molto vivido. psicologia Gli studi [...] capaci di darla, ma soltanto persone privilegiate (per es. Giuseppe, che nell’Antico Testamento interpreta il s. del Faraone) o specializzate. Da questa idea sorge un particolare genere di divinazione, l’oniromanzia, praticata da stregoni, indovini o ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] sincronismo indiretto tra Egitto e Mesopotamia, cioè un oggetto iscritto con la titolatura della parte iniziale del lungo regno del faraone Pepi I della VI Dinastia a Ebla in uno strato distrutto con ogni probabilità al tempo di Sargon di Accad, che ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] 'epoca assurgeranno al rango di classici, la lingua del Medio Regno sarà coltivata come lingua sacrale sino alla fine della storia dei faraoni e l'arte arcaizzante della ben successiva Età Tarda (VIII-IV sec.) si rifarà in larga misura allo stile del ...
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Il rebus è un gioco enigmistico (➔ enigmistica) che propone un insieme di lettere e figure in una successione ordinata oppure nel contesto di un’illustrazione. Se sono correttamente combinate e interpretate [...] raffigurazione univoca, come per es. i nomi propri, venissero scomposti in segmenti invece raffigurabili. Così la tavoletta che raffigura il faraone Narmer (III millennio a.C.) lo nomina attraverso i disegni di un pesce (nar) e di uno scalpello (mer ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] , ha un fondamentale valore storico, giacché fornisce un terminus post quem (vale a dire dopo l'ascesa al trono di questo faraone della XIII Din., che regnò tra 1770 e 1760 a.C.) per la deposizione del sovrano eblaita (e quindi per la stratigrafia ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] e ai nemici. Anche nella celebre Tavolozza di Narmer, conservata al Museo Egizio del Cairo, il nemico sconfitto da Narmer, il faraone che riunì sotto di sé l'Alto e il Basso Egitto, è nudo e, naturalmente, irrispettoso del 'canone'.
Il desiderio di ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] tormentarla! Voi avete creduto che Dio non saprebbe difenderla! Voi avete disprezzato il suo avviso! Vi siete giudicato. Il cuore di Faraone era indurito quanto il vostro; e Dio ha saputo spezzarlo. Lucia è sicura da voi: ve lo dico io povero frate ...
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faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico Egitto, il re, la persona del sovrano;...
faraona
faraóna s. f. e agg. [da faraone]. – Uccello domestico della famiglia fasianidi (Numida meleagris), detto anche gallina faraona o gallina di Faraone o gallina di Numidia, che comprende un certo numero di razze differenti per il colore;...