Città dell’Inghilterra (200.200 ab. nel 2008), sulla sinistra dell’estuario del Tyne, a 13 km dal mare. I giacimenti carboniferi dei suoi dintorni e la profondità dell’estuario, che permise lo sviluppo [...] da un virus specifico a RNA appartenente al genere dei Paramyxovirus che attacca soprattutto il pollame (polli, tacchini, faraone, fagiani e anatre), in cui ha particolare gravità. All’uomo l’infezione può trasmettersi per contatto con pollame ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] come pure il commercio di ferro che proveniva dal paese degli Ittiti. In una condizione di generale debolezza, sotto gli altri faraoni della dinastia, da Ramesse IV a Ramesse XI, l’E. perse autorità fuori delle frontiere e benessere all’interno. Alla ...
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Regione costiera dell’Africa occidentale compresa tra il Capo Verde e il Capo Fria. Viene abitualmente distinta in G. settentrionale, dal Capo Verde ai Monti del Camerun, e G. meridionale. La regione si [...] e i tragulidi; fra i roditori notevoli gli scoiattoli volanti (Anomalurus); straordinariamente abbondanti gli uccelli (galline faraone, pappagalli, musofaghe, turaci ecc.) e i rettili (pitoni, coccodrilli, grandi testuggini).
Il primo insediamento ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] condizioni, la S. passò dagli Assiri ai Babilonesi: nel 605 il re di Babilonia Nabucodonosor II sconfisse a Carchemish le truppe del faraone Nekao II, spintesi all’est in un ultimo tentativo di conquista. Quando i Persiani di Ciro, nel 538 a.C., s ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] mantiene l’impianto dell’11° secolo.
Fuori le mura si conservano tombe rupestri (la cosiddetta tomba della figlia del faraone, del periodo del primo tempio; quella di Assalonne, di stile ionico; di Zaccaria ecc.) e opere di canalizzazione sotterranea ...
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LIBANO (XXI, p. 30; App. II, 11, p. 192; III, 1, p. 988)
Paolo Minganti
Paolo Matthiae
Repubblica (10.400 km2 con 2.126.325 ab. nel 1970) unitaria di tipo presidenziale. A causa della sua posizione [...] rinvenute, nel palazzo, alcune tavolette cuneiformi, di cui almeno due provengono da Tell Amarna e sono lettere inviate da un faraone, forse Amenophis III, ad alcuni principi siriani, tra i quali il re di Damasco. Di particolare importanza per la ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] i resti della cinta di Thamusida, le mura di Sala e Tipasa. Tra gli archi onorari spicca il cosiddetto Castello del Faraone di Volubilis. Il foro costituisce, con i suoi annessi, il punto focale di ogni impianto urbano, in cui si inserisce con ...
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URUGUAY (XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, 11, p. 1077; III, 11, p. 1059)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo l'ultimo censimento effettuato [...] (1971); di C. Quijano, direttore di Marcha e autore de La reforma agraria en el Uruguay (1963); e di R. Faraone (nato nel 1929), autore de El Uruguay en que vivimos (1972), preziosa guida alla conoscenza recente del paese. Nel campo particolare ...
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ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] America i cavalli, i buoi, le capre e altri animali domestici e in Europa i bufali, i galli, i tacchini, le faraone.
Ma tutto sommato l'azione delle migrazioni sia attive sia passive è secondaria, poiché in caso contrario si sarebbe assistito a una ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] di terre straniere si può far risalire, in base a documenti storici, a Tiglatpilèser I a Babilonia (1100 a. C.), al faraone egiziano Thotmes III (circa 400 anni prima) e a Sennacherib a Ninive (circa 400 anni dopo). Esso raggiunse l'acme nel XIX ...
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faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico Egitto, il re, la persona del sovrano;...
faraona
faraóna s. f. e agg. [da faraone]. – Uccello domestico della famiglia fasianidi (Numida meleagris), detto anche gallina faraona o gallina di Faraone o gallina di Numidia, che comprende un certo numero di razze differenti per il colore;...