CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] cioè derivato l'uso le popolazione italiche, è difficile pronunciarsi. L'Orsi lo vorrebbe imitato dalle cinture dei faraoni d'Egitto, degli antichi Assiri e Babilonesi e propone sia stato introdotto dai Fenici; lo riconosce poi nelle descrizioni ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] corpi incinerati erano collocati in preziosi vasi di alabastro di fattura egiziana, molti dei quali recavano impressi i cartigli dei faraoni. Passando al rito dell'inumazione, esso è stato bene analizzato per Cartagine, dove il corpo del defunto è ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] della metà del II millennio a. C. e infine 5 tavolette degli archivî di el-῾Amārnah, contenenti la corrispondenza dei faraoni egiziani coi re dell'Asia Anteriore della metà del II millennio a. C. Molto varia nella composizione è anche la collezione ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] cambiamenti, fino all'età del Ferro. La dilagante potenza hittita da nord e la riconquista del proprio prestigio da parte dei faraoni da sud determinano una nuova realtà politica di cui ancora una volta in Siria e in Palestina se ne ha un riflesso ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] Fin dal III millennio i sovrani mesopotamici compirono spedizioni nel Levante per approvvigionarsi del prezioso materiale, non diversamente dai faraoni sulla costa fenicia e a Biblo. Più incerta è l'identificazione di legni pregiati, come il tek e la ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] degli Hyksos dall'Egitto, e poi dalla P., ha inizio l'Età del Bronzo Recente (1550-1200). In quel periodo i faraoni della XVIII e XIX dinastia esercitavano la loro sovranità sulla costa e sulle pianure, ed estendevano il loro potere, sebbene in ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] ); Albergo e uffici ad Anversa, in L'architettura - cronache e storia, 360 (ottobre 1985); C. De Seta, Il cemento dei faraoni di Bruxelles, in Corriere della Sera, 5 maggio 1987.
Musica. - Il divario che ancora agli inizi del Novecento separava la ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] non fisiognomici appartenenti ad una categoria del tutto particolare di r. tipologico. Un esempio tipico è dato dall'immagine del faraone Tuthmosis III (v.), della XVIII dinastia, il cui aspetto è assai simile a quello della regina Hashepsowe sua zia ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] tutto il suo sfarzo di suppellettili preziose e di vasellame di gran pregio, altro non era che un'imitazione del fasto dei faraoni.
2) T. minoica e micenea (v. anche vol. v, p. 42 ss.). - Le suppellettili più ricche provengono dai due recinti delle ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] realizzati con mattoni (una tecnica dominata perfettamente) per evitare che le camere subissero un peso eccessivo.
Le ultime piramidi faraoniche risalgono alla XIII dinastia (2000-1780). Fra esse vi sono quelle di Mazghuna e quelle di Khendjer e di ...
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faraona
faraóna s. f. e agg. [da faraone]. – Uccello domestico della famiglia fasianidi (Numida meleagris), detto anche gallina faraona o gallina di Faraone o gallina di Numidia, che comprende un certo numero di razze differenti per il colore;...
faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico Egitto, il re, la persona del sovrano;...