GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] a numerose congregazioni cardinalizie. Nel 1832 lo esonerò dal peso della diocesi di Imola per conferirgli le abbazie nulliusdioecesis di Farfa e S. Salvatore Maggiore, cui però il G. rinunciò per motivi di salute. Nel 1834 divenne prefetto della ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] dei sussidi incaricata di organizzare l'assistenza ai poveri in ogni rione di Roma; nel 1827 fu nominato abate di Farfa e di S. Salvatore maggiore. Finalmente il 2 ott. 1826 Leone XII lo creava cardinale riservandolo in pectore e pubblicandone ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] , la sistemazione del Borgo, il completamento della cupola di S. Pietro.
I. IX tolse all'abate commendatario di Farfa e S. Salvatore la giurisdizione temporale sugli ampi territori abbaziali (misura peraltro presto rientrata) e ristabilì per Recanati ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] , del 1125-1135 ca., di Beaulieu, del portale centrale sud della cattedrale di Chartres (intorno al 1210 ca.) e nella Bibbia di Farfa (Roma, BAV, Vat. lat. 5729). In Italia, invece, predominò un altro schema antico, la croce sotto i piedi di Cristo ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] dialetto, la cui efficacia espressiva emerge soprattutto nelle scene corali e in special modo in quelle della "Fiera di Farfa", che può essere considerata un sorprendente e realistico squarcio di vita. Nel 1642, dopo la commedia L'innocenza difesa ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 'acquisto del cosiddetto Stato di Montelibretti (con i feudi di Monterotondo, Monteflavio, Montemaggiore, Nerola, Ponticelli ecc.) a sud di Farfa. Sembra, però, che questa volta l'affare sia andato a finir male, anche o soprattutto per la morte dello ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] con uguale ferocia, come il gruppo che, nel luglio 1585, massacrò un reparto della polizia pontificia nei dintorni di Farfa. I risultati dei primi mesi di lotta diedero l'impressione che i provvedimenti adottati fossero efficaci, come ricordava ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Gregorio Diamare95, scomparso nel settembre del 1945, si prodigava insieme ai suoi monaci esuli nei monasteri romani e di Farfa, Assisi e Perugia nell’opera di ricostruzione di Montecassino. In questo contesto, il ritrovamento dei sepolcri di s ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] cappuccina o coperte da lastre orizzontali, la maggior parte delle quali venne riutilizzata per successive deposizioni. Nell'abbazia di Farfa l'area cimiteriale riservata ai monaci, la cui utilizzazione va indicativamente posta tra la fine del sec. 9 ...
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romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...
farfense
farfènse agg. [dal lat. mediev. farfensis]. – Di Farfa, centro della Sabina, e in partic. dell’abbazia di Farfa, fiorente in età medievale, famosa anche per il suo scrittorio, che produsse codici nella caratteristica scrittura (detta...