ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] Alessandro fu consacrato a Ninfa dal vescovo di Ostia, come era richiesto dalle norme canoniche (Vittore fu consacrato a Farfa il 4 ottobre). Subito dopo egli inviò varie lettere, Comunicando l'accaduto, non risparmiando gli insulti all'avversario e ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] . Dümmler, ibid., Libelli de lite imperatorum et pontificum saeculis XI et XII conscripti, II, ibid. 1892, p. 379; Il Regesto di Farfa compilato da Gregorio di Catino, a cura I. Giorgi - U. Balzani, IV, Roma 1888, p. 302 (a. 1060); Annales Romani, in ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] tenersi Lotario II amico, favorendolo nella sua politica verso le città italiane ed appoggiando l'abbazia imperiale di Farfa, favorevole ad Innocenzo, contro Montecassino, favorevole invece ad Anacleto.
Costretto dalla presenza di Lotario II e delle ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] Ecclesiae: Berlino, Deutsche Staatsbibliothek, ms. Phillips, 1676), un omeliario composto sulla base delle omelie di Alano di Farfa, facendone adornare riccamente il testo (4 raffigurazioni a tutta pagina dei Padri della Chiesa e 212 iniziali). A ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] , la sistemazione del Borgo, il completamento della cupola di S. Pietro.
I. IX tolse all'abate commendatario di Farfa e S. Salvatore la giurisdizione temporale sugli ampi territori abbaziali (misura peraltro presto rientrata) e ristabilì per Recanati ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] l'amministrazione della diocesi di Fermo e in seguito anche la sovrintendenza di Massa Trabaria, con la presidenza dell'abbazia di Farfa. Di fatto il peso di Tedeschini-Piccolomini era di nuovo aumentato, anche se non fu mai notevole, e nel 1486 egli ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] dialetto, la cui efficacia espressiva emerge soprattutto nelle scene corali e in special modo in quelle della "Fiera di Farfa", che può essere considerata un sorprendente e realistico squarcio di vita. Nel 1642, dopo la commedia L'innocenza difesa ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 'acquisto del cosiddetto Stato di Montelibretti (con i feudi di Monterotondo, Monteflavio, Montemaggiore, Nerola, Ponticelli ecc.) a sud di Farfa. Sembra, però, che questa volta l'affare sia andato a finir male, anche o soprattutto per la morte dello ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] con uguale ferocia, come il gruppo che, nel luglio 1585, massacrò un reparto della polizia pontificia nei dintorni di Farfa. I risultati dei primi mesi di lotta diedero l'impressione che i provvedimenti adottati fossero efficaci, come ricordava ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Gregorio Diamare95, scomparso nel settembre del 1945, si prodigava insieme ai suoi monaci esuli nei monasteri romani e di Farfa, Assisi e Perugia nell’opera di ricostruzione di Montecassino. In questo contesto, il ritrovamento dei sepolcri di s ...
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romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...
farfense
farfènse agg. [dal lat. mediev. farfensis]. – Di Farfa, centro della Sabina, e in partic. dell’abbazia di Farfa, fiorente in età medievale, famosa anche per il suo scrittorio, che produsse codici nella caratteristica scrittura (detta...