GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] il 26 febbr. 1845; fu sepolto in Svizzera nel cimitero di S. Abbondio accanto alla figlia Francesca, avuta dal matrimonio con Maria Farina, nata a Lugano nel 1792 e morta a Mosca nel 1812.
In Russia rimasero i due cugini del G., Alessandro e Girolamo ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] Forlì nel 1871, a Vienna nel 1873 (Vitali, 1982, p. 299). Nel 1872 Annibale si impegnò con Achille Farina (cfr. voce in questo Dizionario) a costituire una "società artistica industriale ceramica" che avrebbe dovuto incrementare la ceramica cittadina ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] Geschichte und Altertumskunde Ägyptens, X, 2), Lipsia 1928; S. J. GaŞiorowski, Malarstwo Minjaturowe Grecko-Rzymskie, Cracovia 1928; G. Farina, Pittura egiziana, Milano 1929, tavv. 201, 205; A. W. Byvanck, Die antike Buchmalerei u. ihre Bedeutung für ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] , Messina 1841, ad Indicem;J. J. Hittorf-L. Zanth, Architecture moderne de la Sicile, Paris 1835, pp. 32-34; G. Farina, Messina e i suoi monumenti, Messina 1840, pp. 53, 92; G. Pyrroni Sollyma, Castroreale e i suoi monumenti…, Messina1855, pp. 19 ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] metà del sec. 13° (Serra, 1929), e, sempre nella stessa città, il palazzo degli Anziani o del Comune, detto poi della Farina. Degni di nota, inoltre, il palazzo della Ragione di Sant'Angelo in Vado (prov. Pesaro), eretto sulla fine del sec. 14° in ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] tre lati interni, ed a forma di megaron; all'interno si svolgevano attività di carattere manuale quali la produzione di farina, ecc. Questo complesso non ha alcuna comunicazione con l'area palaziale ed è improbabile quindi che si tratti dei "servizi ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] (rist. anast. Messina 1985).
Letteratura critica. - G. Grosso Cacopardo, Guida per la città di Messina, Messina 1826 (18412); G. La Farina, Messina e i suoi monumenti, Messina 1840; C.R. Morey, La Charpentre de la Cathèdrale de Messina, Paris 1842; G ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] e di allevamento: per esempio, locali dove raccogliere e conservare i cereali, grano e orzo, e dove macinarli per trasformarli dapprima in farina e poi in focacce o zuppe.
Tra i resti più antichi di case vi sono quelli scoperti a Gerico e a Catal ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] , mentre il primo piano, coperto da volte a crociera, e il secondo erano destinati a conservare il grano e la farina. Un sistema di condutture in legno collega i piani superiori al piano terra, consentendo di convogliare direttamente e agevolmente i ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] Il Cairo 1913 (in particolare nn. 4798-4976 e 5034-5200); Schäfer-Andrae, Die Kunst des alten Orients, Berlino 1925, passim; G. Farina, La pittura egiziana, Milano 1929, passim. Per la n. di Tolomeo IV: F. Caspari, in Jahrbuch, xxxi, 1915, p. 1 ss.
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...