Gladstone, William Ewart
Statista inglese (Liverpool 1809-Hawarden 1898). Educato a Eton e a Oxford, dove si laureò nel 1831, fin da giovane s’interessò alla politica con spiccate tendenze verso il partito [...] sue carceri. Inoltre manifestò il suo interesse per la questione italiana traducendo Lo Stato romano dal 1815 al 1850 di L.C. Farini, e con una lettera a H.E. Manning (1851), in cui espresse il parere che il potere temporale del papa fosse condannato ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] (1843) e nelle Speranze d'Italia (1844). Sono all'incirca gli anni in cui il B. stringeva rapporti con L. C. Farini - che aveva finito per riparare a Lucca, dopo la fuga. nel 1843 da Ravenna per sottrarsi all'arresto - facendogli per alcuni mesi ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] economiche del C. e la richiesta a D. Farini di "salvar tutto dignitosamente" (busta 295/59). Due 43; G. Sylva, L'VIII compagnia dei Mille, Bergamo 1959, ad Indicem; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1961, ad ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] ; R. Bisceglia, B. G., con prefaz. di S. Barzilai, Roma 1936; Id., Uomini di Calabria: Bruno Chimirri, B. G., Roma 1938; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I, Milano 1942, pp. 76 s. e passim; Carteggio C. Zirardini - A. Costa, a ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] Il Risorgimento italiano, III (1910), pp. 643-693, integrato successivamente dalla corrispondenza del 1859-60 con Cavour e L.C. Farini, edita per la prima volta nei Carteggi di C. Cavour (per la consultazione si rinvia al volume di Indici…, ad nomen ...
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CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] di Romagna e Bologna nelle mem. di F. Comandini e di altri…, a cura di A. Comandini, Bologna 1899, pp. 123-127; L. C. Farini, Epistolario, a cura di L. Rava, III, Bologna 1914, ad Indicem;G. C. Abba, A L. C. …, Faenza 1884; O. Montenovesi, I casi di ...
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VISCONTI-VENOSTA, Emilio
Pietro SILVA
Nato a Milano il 22 gennaio 1829, morto a Roma il 24 novembre 1914, fu patriota e uomo politico eminente, che ebbe parte importantissima nella politica estera italiana [...] già nel 1862, a trentatré anni, nel governo, come segretario generale al Ministero degli esteri nel gabinetto L. C. Farini-M. Minghetti costituitosi all'indomani di Aspromonte; e nel marzo 1863 succedeva a G. Pasolini come ministro degli Esteri. Si ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] prima inviò un accorato appello a Vittorio Emanuele II e a Napoleone III, poi tempestò di lettere L.C. Farini perché, come responsabile della Lega dell'Italia centrale, proteggesse militarmente i tre distretti dell'Oltrepo (Gonzaga, Revere, Sermide ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Crispi, il quale minava d'altra parte la sua reputazione presso Garibaldi ("D. è venuto in Sicilia per continuare l'opera di La Farina. Fingendosi vostro amico e a voi devoto, si è cinto d'uomini a voi e a me completamente ostili, affin di preparare ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] lombarda, Milano 1911. Per ciò che riguarda l'esercito della Lega delle Provincie Unite, vedi L. Rava, F., Garibaldi e L. C. Farini, in La Nuova Antologia, il sett. 1903, pp. 129-48; I. Nazari Micheli, F., Medici e Garibaldi. Documenti inediti per la ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...