PIRAMI, Edmea
Dario De Santis
PIRAMI, Edmea. – Figlia di Alberto, originario di Pescia, professore di lettere al ginnasio, e di Virginia Amadei, nacque ad Ascoli Piceno il 27 giugno 1899.
Terza di quattro [...] Alleati in città, riuscì a ottenere alcune dosi di penicillina, introducendo a Bologna l’uso del nuovo farmaco in ambito pediatrico.
Nel secondo dopoguerra, senza mai interrompere l’attività privata, si adoperò instancabilmente per l’emancipazione ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] arrivare al 914 di Ehrlich, a causa di impreviste difficoltà si rivelò ardua da realizzare, anche perché il farmaco che faceva testo nella pratica dermosifilopatica (posto in commercio dalla Meister-Lucius) non era costituito dal prodotto unitario ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] , su piante medicinali famose dell'antichità. Il frutto di questi lavori portarono il B. all'opera sua più celebre, Malati, medici, farmacisti, in due volumi, edita a Milano nel 1924-25 e, con varie aggiunte, nel 1951; l'opera, per la quale il ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] non avesse mai praticato la medicina) e, nel 1574, ebbe a discutere, in tal qualità, sulle droghe usate per comporre il famoso farmaco, la triaca o teriaca. Si mise in contrasto con gli speziali, dai quali fu accusato di coltivare, a loro danno, le ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] Ottocento e inizi Novecento, i cui deludenti esiti furono ricondotti alla dimostrata impossibilità di una regolare somministrazione del farmaco a popolazioni non isolate e molto mobili nel territorio (La malaria di Grosseto nell'anno 1899. Contributo ...
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STANCARI, Giovanni Antonio
Paolo Savoia
– Nacque a Bologna il 9 luglio 1668 da Domenico e da Dorotea Natali, entrambi membri del patriziato bolognese.
Suo fratello, nato nel 1678 dalle seconde nozze [...] esercitava i suoi effetti sulle fibre midollari da cui partivano in nervi. La memoria sul fungus melitensis trattava di un farmaco contro le emorragie da somministrare per via orale disciolto nel vino. I suoi lavori più importanti e noti riguardano ...
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QUATTRAMI, Evangelista
Antonio Clericuzio
QUATTRAMI, Evangelista. – Nacque a Gubbio nel 1527 ed entrò nell’Ordine degli eremiti di S. Agostino della sua città.
Degli anni giovanili e dei suoi studi [...] citata opera sulla teriaca, dedicata ad Afonso II, in cui Quattrami intervenne nelle dispute intorno alla composizione del farmaco, schierandosi con Bartolomeo Maranta contro Marco Oddi e i medici di Padova. Fu sollecitato dagli speziali a scrivere ...
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MESSIERI, Albino
Alberto Carli
– Nacque a Castelfranco Emilia, il 1° ag. 1896, da Giovanni ed Ernesta Cattani.
Nel dicembre del 1915, non appena completato il primo ciclo di studi, il M. fu chiamato [...] e terapia con l’idrazide dell’acido isonicotinico, in La Nuova Veterinaria, XXVIII [1952], pp. 284-286), farmaco recentemente introdotto nella terapia della tubercolosi umana che egli utilizzò largamente nella medicina veterinaria anche come misura ...
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COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] e l'autonomia degli studi farmacologici attraverso l'approfondimento dell'indagine sui principi attivi e sul meccanismo d'azione dei farmaci e la valorizzazione della sperimentazione di laboratorio (si veda Diz. biogr. d. Ital., XXIV, pp. 82-84, sub ...
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POLLACCI, Gino
Francesco Bracco
Francesco Sartori
POLLACCI, Gino. – Nacque a Pavia il 23 maggio 1872, figlio di Egidio, di origini toscane, professore di chimica farmaceutica e tossicologica nell’Ateneo [...] cattedra di botanica della Facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Siena ed ebbe la direzione della Scuola di farmacia (1924-1926) e dell’Orto botanico. Professore ordinario dal 1924, divenne rettore per il biennio 1926-1927.
A Pavia dal ...
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farmaco-
fàrmaco- [dal gr. ϕάρμακον ]. – Primo elemento di parole composte, quasi tutte di formazione moderna (farmacologia, ecc.), nelle quali indica genericamente relazione con i farmaci.
farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante...