TIFO (XXXIII, p. 833)
Giuseppe GIUNCHI
I progressi dell'ultimo decennio riguardano la migliore conoscenza della struttura antigene del bacillo tifico e la differenziazione dei bacilli tifici in varî [...] . Fra gli antibiotici, recentemente scoperti, alcuni sono attivi in vitro sul bacillo tifico e tra questi deve essere segnalata la streptomicina. Gli esperimenti terapeutici con questo farmaco hanno però dato nell'uomo risultati poco soddisfacenti. ...
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Genetica. Diagnosi genetiche
Giuseppe Novelli
L'identificazione e la diagnosi di malattia ereditaria sono la prerogativa essenziale per il controllo di quella patologia, per il suo trattamento e la [...] carattere genetico è invece multifattoriale (o complesso) quando il fenotipo osservato, una malattia o la risposta a un farmaco, è la risultante dell'effetto di più geni e della loro interazione con l'ambiente. Sono caratteri genetici multifattoriali ...
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Osteoporosi
Gaetano Crepaldi
Sandro Giannini
L'osteoporosi è una malattia dello scheletro, caratterizzata da una riduzione della densità e da un'alterazione microarchitetturale del tessuto osseo, tali [...] 50% il rischio di quasi tutte le fratture osteoporotiche e, in particolare, di quelle femorali e vertebrali. Altri farmaci per la terapia dell'osteoporosi sono la calcitonina, ormone che riveste un ruolo fisiologico nel mantenimento dell'equilibrio ...
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Espressione (spesso abbreviata in MCA, e nella letteratura scientifica in CAM, Complementary and alternative medicines) con cui si fa riferimento a un complesso eterogeneo di pratiche diagnostico-terapeutiche [...] medio’. È sulla base di questo tipo di studi, per esempio, che vengono oggi autorizzati all’uso i nuovi farmaci in tutto il mondo industrializzato.
È possibile applicare il metodo scientifico alle MCA?
Sebbene le sperimentazioni cliniche controllate ...
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Affezione di natura molteplice (infiammatoria, infettiva, tossica ecc.) che colpisce simmetricamente più tronchi nervosi interessando sia le fibre motorie sia le sensitive. Ne possono essere responsabili: [...] sensitivi, visivi e dell’udito. La p. da sulfamidici è causata di solito dalla somministrazione prolungata ed eccessiva del farmaco. È costituita da paralisi agli arti inferiori, più di rado quelli superiori, con scarsi disturbi sensitivi. La p ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] Stati Uniti, la Gran Bretagna e la Francia, il fenomeno si può interpretare in rapporto a un più esteso e razionale uso dei farmaci antivirali. I casi di AIDS segnalati al secondo trimestre 1998 in Italia sono 42.122 (circa il 70% degli individui è ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] . Hao, X.-J. Xu, Mechanisms of central pain, pp. 575-89).
V. Ventafridda, Il controllo del dolore da cancro e disponibilità dei farmaci oppioidi. Le linee guida dell'OMS, in Quaderni di sanità pubblica, 1998, 21, pp. 5-43.
R.-D. Treede, D.R. Kenshalo ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] termine yi indicava un professionista le cui arti mediche si fondavano tanto su pratiche magico-religiose quanto sull'uso di farmaci o di altre terapie. Nelle iscrizioni su ossa oracolari che risalgono alla dinastia Shang (XVIII-XI sec. a.C.), questa ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] tramite compresse a rilascio controllato hanno indicato che un buon controllo del dolore può essere ottenuto anche assumendo il farmaco soltanto una volta o due al giorno, anziché ogni quattro ore come prescritto in precedenza. Il timore di indurre ...
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GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] cerebrale provoca la comparsa improvvisa di un'onda elettrica negativa non solo nel punto di applicazione del farmaco ma anche in punti simmetrici e parasimmetrici controlaterali, cioè di variazioni di potenziale distanti dai focolai stricninizzati ...
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farmaco-
fàrmaco- [dal gr. ϕάρμακον ]. – Primo elemento di parole composte, quasi tutte di formazione moderna (farmacologia, ecc.), nelle quali indica genericamente relazione con i farmaci.
farmaco
fàrmaco s. m. [dal gr. ϕάρμακον] (pl. -ci, meno com. -chi), letter. – 1. Qualsiasi sostanza, inorganica o organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante...