Farmacologo (Laidsen, Curlandia, 1838 - Baden-Baden 1921), per quasi cinquant'anni direttore del laboratorio farmacologico dell'univ. di Strasburgo; socio straniero dei Lincei (1896). Fu uno dei più eminenti [...] rappresentanti della farmacologia sperimentale e scoprì la formazione dell'urea dall'ammoniaca nel fegato, le proprietà ipnotiche della paraldeide e dell'uretano, ecc.; con B. Naunyn fondò l'Archiv für experimentelle Pathologie und Pharmacologie. ...
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LAZZARO, Carmelo
Mario Crespi
Nato a Palermo il 16 dic. 1863, presso quell'Università si laureò in medicina e chirurgia il 29 luglio 1886. Dedicatosi subito alla ricerca scientifica, intraprese la carriera [...] il rapporto tra costituzione chimica e azione fisiologica (Sul rapporto tra la costituzione chimica dei corpi e la loro azione farmacologica, in Archivio per le scienze mediche, XV [1891], pp. 241-252). In particolare, degne di menzione furono le sue ...
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Medico (Brusciano 1793 - Napoli 1865), uno dei più significativi maestri della scuola medica napoletana: è ricordato per l'impostazione moderna impressa ai problemi farmacologici. Tra le sue opere, da [...] ricordare il Trattato di farmacologia e terapia generale (1854). ...
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Chirurgo (Framlingham, Suffolk, 1820 - Londra 1904), prof. di chirurgia e poi consulente nell'University college hospital, quindi prof. di chirurgia e patologia nel Royal college of surgeons. Si occupò [...] anche di igiene, di farmacologia e di astronomia (inventò infatti un telescopio, molto perfezionato). Fu fondatore e primo presidente della Cremation society of England. Scrisse: Pathology and treatment of stricture of the urethra (1854); On tumors ...
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COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] Nel 1890 si apprestava a tornare all'università di Messina, dove aveva vinto il concorso di professore ordinario di farmacologia; ma durante un periodo di ferie trascorso a Palermo, contrasse una forma tubercolare che lo condusse rapidamente a morte ...
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Medico e fisiologo (n. in Curlandia 1851 - m. 1920). Svolse la sua attività principalmente a Berlino e negli USA, a New York. È autore di numerose ricerche nel campo della patologia, della fisiologia [...] e della farmacologia. n Prova di M.-Lyon: prova utilizzata per la diagnosi di affezioni delle vie biliari o a scopo terapeutico. ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] , il 9 ag. 1939.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Popolo di Sicilia (Catania), 12 ag. 1939; Arch. ital. di scienze farmacologiche, IX (1940), pp. 248-252; in Boll. della Soc. medico-chirurgicadi Catania, VIII (1940), pp. I-X; Annuario dell'università di ...
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LOMONACO, Domenico
Mario Crespi
Nato a Bagheria, presso Palermo, il 31 luglio 1863 da Giovanni e da Maria Antonietta Pittalà, compì i suoi studi nel capoluogo siciliano. Terminato il liceo si iscrisse [...] XVIII (1930), pp. 652 s.; Annuario della R. Università di Roma, anno accademico 1930-31, Roma 1931, pp. 433 s.; Arch. di farmacologia sperimentale e scienze affini, LII (1931), pp. 1-26 (contiene l'elenco delle pubblicazioni del L.; le pp. 16-26 sono ...
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Biologo (Luarca 1905 - Madrid 1993). Lavorò prima in Spagna, dove fu direttore del laboratorio di fisiologia dell'univ. di Madrid, poi in Germania, in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, dove ha tenuto [...] la cattedra di farmacologia (1946) e di biochimica (dal 1954) presso la New York University. Autore di importanti ricerche nel campo della enzimologia: sul metabolismo dei muscoli, sulla fermentazione, sugli enzimi respiratorî. Per le sue scoperte ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] del D. fu vastissima e spaziò pressoché in tutti i campi dell'ortopedia.
Dopo alcuni lavori sperimentali di farmacologia pubblicati prima della laurea, diede alle stampe 280 lavori scientifici. Se ne citano qui alcuni, riferiti ai principali ...
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farmacologia
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e -logia]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo, e come fine l’impiego delle...
farmacologico
farmacològico agg. [der. di farmacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla farmacologia: terapia f., ricerche farmacologiche. ◆ Avv. farmacologicaménte, sotto l’aspetto farmacologico: sostanza farmacologicamente inerte.