Sostanza zuccherina, di consistenza viscosa, elaborata dalle api e immagazzinata nelle celle del favo. Dalla remota antichità, fino all’epoca dell’introduzione e dello sfruttamento della canna da zucchero [...] energetico. In epoche diverse e in vari luoghi sono state attribuite al m. specifiche virtù medicamentose e dietetiche. In farmacologia il m. è usato come blando lassativo, come emolliente (può servire per la preparazione di collutori contro afte ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] efficaci. Il Settecento, a conclusione di un lungo processo non privo di tensioni e di arresti, farà della farmacologia una disciplina essenzialmente chimica e lascerà sempre più al margine l'antica e prestigiosa tradizione dei semplici. Questa ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] sulla materia), che sia pure con notevoli difficoltà, dovute in parte alle scarse conoscenze di immunologia e di farmacologia e in parte ai pregiudizi di un'epoca che stigmatizzava ricerche e sperimentazioni volte a modificare la natura, riuscì ...
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Prodotti destinati a essere applicati sul corpo allo scopo di igiene, profumazione, protezione, modificazione dell’aspetto estetico. La normativa stabilisce che i c., non essendo medicamenti, non possono [...] all’impatto dei c. sulla salute pubblica, si è avviata la definizione delle prove di mutagenesi, tossicologia, farmacologia e tollerabilità cutanea per arrivare a una completa identificazione e codifica delle materie prime per la produzione dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] e la concentrazione di nutrienti) e riuscire a estrarre efficacemente l’antibiotico dalla miscela risultante; ai medici e ai farmacologi era affidato il compito di trovare il miglior uso possibile per il farmaco, valutandone pregi e difetti. Non è ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] in vivo.
La necessità di passare dalle colture cellulari a un sistema più complesso è legata ai limiti intrinseci degli studi farmacologici in vitro. Infatti, l'attività di un farmaco è funzione di diversi parametri di cui non si tiene conto in un ...
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Frutta
Red.
In botanica con il termine frutto si indica solamente l'ovario del fiore a fecondazione avvenuta. In senso lato, tuttavia, per frutto s'intende il complesso delle parti del fiore che persistono [...] si producono liquori. Le foglie e il mallo sono usati per la preparazione di prodotti di uso farmacologico. Il pistacchio appartiene all'ordine delle Terebintales, famiglia Anacardiaceae, genere Pistacia.
Le varietà coltivate appartengono tutte alla ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] Hjärne utilizzò il laboratorio per svolgere ricerche sulla natura terapeutica di alcuni minerali. Questi esperimenti di farmacologia furono ben presto affiancati da analisi di chimica inorganica e da prove tecnologiche direttamente legate allo ...
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Condimento
Anna Maria Paolucci
Il termine indica qualsiasi sostanza, liquida o solida, aggiunta ai cibi per insaporirli o esaltarne il gusto: sono condimenti le spezie, le erbe aromatiche, il sale (v.), [...] in presenza d'acqua. Le sostanze che si formano dall'aglio e quindi le sue proprietà come condimento e in farmacologia variano a seconda di come esso venga manipolato. Le sostanze efficaci sono quelle dotate del tipico odore agliaceo: sono perciò ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] della temperatura di combustione (che dipende anche dal modo individuale di fumare). Uno studio della Società italiana di farmacologia del 1995 diceva testualmente: "Il fumo prodotto dalla cannabis contiene un elevato numero di sostanze prodotte per ...
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farmacologia
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e -logia]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo, e come fine l’impiego delle...
farmacologico
farmacològico agg. [der. di farmacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla farmacologia: terapia f., ricerche farmacologiche. ◆ Avv. farmacologicaménte, sotto l’aspetto farmacologico: sostanza farmacologicamente inerte.