La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] sperimentali di malattie le cui cause sono sconosciute si sono moltiplicati e sono diventati di grande importanza nella ricerca farmacologica. Sotto certi aspetti, tuttavia, essi si sono rivelati fuorvianti, come si è già detto in precedenza, e hanno ...
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comunicazione extrasinaptica
Meccanismo di comunicazione neuroendocrina per la trasmissione di messaggi intercellulari su brevi distanze (paracrinia), parallelo e indipendente dalla comunicazione neuronale [...] . L’ampia varietà e l’alta selettività dei messaggeri peptidici ben si adegua alla necessità di informare selettivamente le numerose, diverse e spesso distanti popolazioni neuronali senza ricorrere a contatti sinaptici. (*)
→ Farmacologia molecolare ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
La locuzione ingegneria biomedica (detta anche bioingegneria e ingegneria medica) indica quel settore interdisciplinare di applicazione dell’ingegneria, delle [...] fino agli ecosistemi), e interagisce fortemente con numerosi e differenti settori delle scienze biologiche quali la fisiologia, la farmacologia, le neuroscienze, la genetica, la biologia molecolare e così via.
Le prime applicazioni nell’ambito dell ...
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Insieme di tecnologie che permettono la manipolazione in vitro di molecole di DNA, in modo da provocare cambiamenti predeterminati nel genotipo di un organismo (➔ biotecnologie, genetica). Mediante queste [...] le caratteristiche di piante e animali o sviluppare processi per la produzione industriale, nei seguenti campi: farmacologia e medicina, agricoltura, zootecnia e veterinaria, bioindustria chimica, farmaceutica e alimentare, ambiente (produzione di ...
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Nome generico di ogni pianta che, nella parte epigea, non possiede fusto legnoso. Le e., o piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere biennali o perenni, se la parte sotterranea è persistente [...] o, impastata con mangimi, ai suini e al pollame. È alimento importante perché contiene notevoli quantità di clorofilla. Filtrata e poi essiccata fornisce una polvere nutritiva per gli animali.
Per l’uso delle e. in farmacologia ➔ officinali, piante. ...
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Composti di coordinazione derivanti da leganti polidentati, ovvero contenenti più di un atomo donatore, capaci di legarsi allo stesso atomo o ione centrale. Il processo di coordinazione che porta alla [...] i chelanti, il BAL (2,3-dimercaptopropanolo), l’EDTA (acido etilendiamminotetracetico) e altri sono impiegati in farmacologia per sequestrare e rimuovere dai tessuti i cationi metallici depositatisi in concentrazione tossica. Requisiti essenziali per ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] Celso, il più profondo e completo scrittore di cose mediche del mondo latino, e Pedanio Dioscuride, che raccolse le conoscenze farmacologiche dell’epoca in un’opera (De materia medica) che fu per secoli il testo classico di terapia medica.
La figura ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] 'l-Muṭarrif ibn Wāfid, di Abū Ǧa῾far Aḥmad al-Ġāfiqī (m. prima metà del XII sec.) e soprattutto la maggiore opera di farmacologia araba: il Kitāb al-ǧĀmi῾li-'l-mufradāt al-adwiya wa-'l-aġḏiya (Libro completo sui medicinali semplici e gli alimenti) di ...
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strutturistica chimica Settore della chimica che studia la distribuzione spaziale degli atomi, ioni e gruppi di una molecola, le relazioni che questa disposizione ha con le proprietà molecolari chimico-fisiche, [...] proprietà chimico-fisiche di questa hanno acquistato notevole importanza in molti settori d’interesse applicativo (biochimica, farmacologia, enzimologia, catalisi) per l’interpretazione che attraverso tali studi può essere fornita della reattività e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] ’alchimia. Felice V, Guglielmo Fabri e l’elixir, Roma 2002.
A. Clericuzio, La critica della tradizione. Medicina paracelsiana e farmacologia spagirica, in Il Rinascimento italiano e l’Europa. Le scienze, a cura di A. Clericuzio, G. Ernst, M. Conforti ...
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farmacologia
farmacologìa s. f. [comp. di farmaco- e -logia]. – Scienza che si propone come oggetto lo studio dei farmaci e delle modalità con cui si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo, e come fine l’impiego delle...
farmacologico
farmacològico agg. [der. di farmacologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla farmacologia: terapia f., ricerche farmacologiche. ◆ Avv. farmacologicaménte, sotto l’aspetto farmacologico: sostanza farmacologicamente inerte.