Musicista (Buttelstedt, Turingia, 1688 - Zerbst 1758). Studiò a Lipsia con J. Kuhnau, e vi fondò un Collegium musicum. Passò poi a Bayreuth, a Gera, direttore a Lukavec, e fu infine maestro di cappella a Zerbst. Della molta musica che egli compose, nulla fu pubblicato lui vivo. In manoscritti e copie (alcune eseguite da J. S. Bach), restavano messe, mottetti, cantate e lavori strumentali (ouvertures, ...
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Musicista (Berlino 1758 - ivi 1832). Studiò con K. F. Ch. Fasch, cui (1800) succedette nella direzione della Berliner Singakademie. Costituì (1809) a Berlino una Liedertafel (la prima nella storia) e diventò [...] prof. e membro onorario dell'Accademia reale di Prussia. Fondò (1820) il Reale Istituto per la musica di chiesa, che diresse fino alla morte. Compose gran numero di lavori chiesastici e teatrali, ma è ...
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Compositore ed editore (Berlino 1759 - ivi 1813). Attivo come clavicembalista, fu poi allievo di J. F. Agricola e F. Ch. Fasch. Intrapresa l'attività editoriale, fondò nel 1787 un'istituzione di concerti [...] e si dedicò in seguito alla critica musicale e all'insegnamento. Compose il Singspiel Die Apotheke, musica sinfonica, vocale e da camera. Pubblicò raccolte di canti e numerosi scritti, tra cui: Versuch ...
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ZELTER, Karl Friedrich
Compositore di musica, nato a Petzow-Werder l'11 dicembre 1758, morto a Berlino il 15 maggio 1832. Figlio d'un capomastro, mentre lavorava anch'egli da muratore trovava il modo [...] non meno che nel violino - nella composizione e nella direzione d'orchestra. Nel 1800 succede al suo maestro, il Fasch, nella direzione della Singakademie di Berlino; nel 1809 costituisce una Liedertafel, e viene nominato professore e membro onorario ...
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ASTRUA, Giovanna
Alberto Pironti
Incerti o frammentari sono i dati biografici che riguardano questa cantante del secolo XVIII. Secondo il Fétis e altri compilatori di dizionari dopo di lui, nacque a [...] , che suol produrre la sensibilità, il sapore e la delicatezza di un ottimo gusto". Il Graun, i fratelli Benda, K. F. Fasch parlarono di lei come del migliore soprano del suo tempo. Lo stesso Graun introdusse molte arie di bravura nelle sue opere ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] che fu anche violinista, compose 6 sinfonie da camera per due violini, violoncello B.C. e 12 sonate per violino e basso; J.F. Fasch e G. Ph. Telemann scrissero Ouvertures con violino obbligato e sonate a tre; G.F. Händel mirabili sonate a uno e a due ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] C. P. E. Bach, J. C. Bach, J. C. F. Bach, J. E. Bach, J. S. Bach, W. F. Bach, C. Caresana, J. E. Eberlin, C. F. Fasch, G. Frescobaldi, G. F. Händel, F. J. Haydn, J. P. Kirnberger, F. W. Marpurg, G. B. Martini, W. A. Mozart, G. A. Perti, N. Porpora, A ...
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fascia
fàscia s. f. [lat. fascia] (pl. -sce). – 1. a. Striscia di tela o di altra stoffa compatta e resistente che serve ad avvolgere, stringere e ornare; in partic., quella che, nell’abbigliamento o in costumi maschili e femminili cinge la...
fasciare
v. tr. [lat. tardo fasciare] (io fàscio, ecc.). – 1. Avvolgere con fascia, o con fasce: f. una ferita, fasciarsi un dito; prov., non bisogna fasciarsi il capo prima di esserselo rotto; f. un bimbo, in passato, avvolgerlo nelle fasce....