DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] C. Marino, Partiti e lotte di, classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad Ind.; F. Renda, I fasciSiciliani (1892-1894), Torino 1977, ad Ind.; R. Spampinato, Ilmovim. sindac. in una societa urbana meridionale: Catania 1900-1914, in Arch ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] politiche. Il 18 febbr. 1894 ospitò un convegno democratico, nel corso del quale fu condannata la repressione dei Fascisiciliani e fu progettata l'unione delle sinistre in funzione anticrispina. Nel 1896 in quelle stanze si riunì il congresso ...
Leggi Tutto
NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] la sua designazione nel marzo dello stesso anno. Riavvicinatosi alla Sinistra crispina, egli fornì, tuttavia, un’interpretazione originale dei Fascisiciliani in un discorso del 26 febbraio 1894, in cui si espresse contro lo stato d’assedio e invocò ...
Leggi Tutto
SAN GIULIANO, Antonino Paterno Castello marchese di
Giuseppe Astuto
SAN GIULIANO, Antonino Paternò Castello marchese di. – Nacque a Catania il 10 dicembre 1852 da Benedetto, quinto marchese di San Giuliano, [...] : i governi di Rudinì 1896-1900, Roma 1976, ad ind.; G. Manacorda, I Fasci e la classe dirigente liberale, in I Fascisiciliani, I, Bari 1976, pp. 69-71; F. Renda, I Fascisiciliani, Torino 1977, ad ind.; F. Grassi, Antonino di San Giuliano, la crisi ...
Leggi Tutto
LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] della fame. Anno Vindictae Domini MDCCCXCVIII" due pamphlets in versi: La nenia al Bimbo, che condannava la repressione dei Fascisiciliani, e Il sermone al Delfino, che, prendendo spunto dai moti milanesi del 1898, repressi nel sangue da F. Bava ...
Leggi Tutto
LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] laico del primo periodo di governo, l'ostilità verso la Francia, il colonialismo, le misure repressive contro i Fascisiciliani e le organizzazioni anarchiche e socialiste). Proprio il legame instaurato con lo statista siciliano gli attirò l'accusa ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] del 1893, il M. tornò in Italia, dove da qualche mese era iniziata, in Sicilia, una rivolta pre-insurrezionale (Fascisiciliani) e dove, in Lunigiana, regione nella quale forte era la presenza anarchica, i cavatori del marmo avevano iniziato un duro ...
Leggi Tutto
CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] Porta, Mimì, rappresentata, in tournée, a Cremona il 28 maggio 1892).
Richiamato alle armi nel 1893 per i moti dei Fascisiciliani, dopo due mesi tornò a recitare nella sua compagnia presso il teatro Valle di Roma. Nella quaresima 1894 si scritturò ...
Leggi Tutto
BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] problema sociale, per la cui soluzione ebbe affermazioni anche ardite, come quando, all'inizio del 1894, dopo i moti dei fascisiciliani, disse alla Camera che lo Stato doveva "affittare ai lavoratori i campi, le abitazioni, gli strumenti di lavoro e ...
Leggi Tutto
RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] , Lucrezio, Shelley del quale tradusse e pubblicò nel 1892 il Prometeo liberato.
Durante il movimento dei Fascisiciliani (1893-94), Rapisardi assunse una posizione moderata, intervenendo nelle varie località della provincia etnea per inaugurare ...
Leggi Tutto
apicale
agg. [der. di apice]. – 1. Che si riferisce all’apice di un organo: a. In medicina: infiltrato a., dell’apice del polmone; granuloma a., all’apice di una radice dentaria; segmento o zona a., il parenchima del lobo polmonare superiore,...