FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] e passim, figg. 41-52; G. Ciucci, Gli architetti e il fascismo. Architettura e città 1922-1944, Torino 1989, ad Indicem; F. Brunetti, Architetti e fascismo, Firenze 1993, ad Indicem; Dizionario enciclopedico di architettura e urbanistica, II, Roma ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] 22, 37, 82 e passim; Sabaudia, a cura di A. Muntoni, Roma 1988, pp. 82-84, 87-89 e passim; G. Ciucci, Gli architetti e il fascismo, Torino 1989, ad Indicem; Latina, a cura di A. Muntoni, Roma 1990, pp. 10-24, 34-42, 75-81, 90; P.O. Rossi, Roma. Guida ...
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LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] dell'architettura moderna: il MIAR, a cura di M. Cennamo, Napoli 1976, pp. 479-481; G. Pagano, Architettura e città durante il fascismo, a cura di C. De Seta, Roma-Bari 1976, passim; V. Gregotti, Per L.M., in Gran Bazaar, maggio-giugno 1981, pp ...
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ERLER, Giulio Ettore
Sabina De Vito
Nacque a Oderzo (Treviso) il 20 genn. 1876 da Andrea, pasticciere, e da Giuditta Cappellotto. A causa di complicazioni sopravvenute durante il parto, il suo volto [...] in vicolo Zanella, ed Alleghe, nella sua piccola casa di montagna. Probabilmente l'ostilità dell'E. verso il fascismo determinò il suo isolamento artistico e il suo trasferimento definitivo nella provincia veneta (Rizzi-Benvenuti, 1980, p. 7; Rizzi ...
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Buzzati, Dino
Emanuela Bufacchi
Scrittore e pittore di mondi fantastici
Le fantasie vissute quando era bambino non hanno mai abbandonato lo scrittore e pittore Dino Buzzati, che descrive terre lontane [...] conflitto mondiale, Buzzati tornerà a scrivere in un clima sociale e politico sostanzialmente nuovo ‒ segnato dalla caduta del fascismo, di cui egli aveva subito il fascino e condiviso gli ideali ‒ continuerà a prediligere la forma breve del racconto ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] cercando di sopraffarle con un'arte ‛di stato': ed è significativo che gli stessi movimenti siano stati condannati dal fascismo e dal nazismo come ‛sovversivi e bolscevichi' e dallo stalinismo come ‛borghesi'. Se in Italia la persecuzione non è ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] -universale ancora più vicina alla vittoriosa svolta epocale di Costantino, e per legarsi alla sua grandezza immortalata nell’arco, il fascismo elabora il mito della presa del potere con la forza, che stride con la verità: è la cosiddetta marcia su ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] (marzo 1923) la premessa politica al testo di Filippo Tommaso Marinetti, in cui dichiarava che l’ «avvento del fascismo al potere» costituiva la «realizzazione del programma minimo futurista», inviò una lettera alla rivista Rovente (marzo 1923, p ...
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INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] del suo percorso artistico autonomo.
Durante gli anni Trenta, quando la scultura, dominata dalle esigenze celebrative dettate dal fascismo, si esprimeva in termini monumentali, l'I. realizzò alcuni dei suoi lavori più importanti, definendo il proprio ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ’aperto. Del complesso fanno parte anche una biblioteca e il museo degli strumenti musicali.
Fase insurrezionale conclusiva disposta dal fascismo per la conquista del potere. Programmata da B. Mussolini sin dal 16 ottobre a Milano e preannunciata il ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....