torre Nome con il quale si indicano costruzioni di vario tipo, a sviluppo verticale più o meno accentuato, talora isolate, ma frequentemente facenti parte di più complessi organismi edilizi.
Architettura
Nell’architettura [...] osservatorio, o come faro. Nel 19° sec. si costruirono t. a struttura metallica (celebre la t. Eiffel a Parigi). Il fascismo recuperò la simbologia della t. con intenti di propaganda (t. littoria). Simile a una struttura a t. è quella dei grattacieli ...
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Sgarbi, Vittorio. - Critico e storico dell’arte, politico e conduttore televisivo italiano (n. Ferrara 1952). Personaggio eclettico e spesso discusso, ha costruito attorno all’arte tutta la sua carriera, [...] e Roma. Dal Rinascimento ai giorni nostri; nel 2023, Scoperte e rivelazioni. Caccia al tesoro dell'arte; nel 2024, Arte e fascismo). S. è stato soprintendente per il Polo Museale veneziano (2010-11) e curatore di numerosi eventi artistici tra cui la ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] sede, sia per la sua scarsa adattabilità a questo o quell'ambiente, sia soprattutto perché, non essendo favorevole al fascismo, il trasferimento corrispondeva a un più o meno palese provvedimento disciplinare a suo carico (così nel 1933 dopo alcuni ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] al Manifesto degli intellettuali antifascisti di B. Croce e ruppe con gli ambienti misticheggianti fiorentini troppo compromessi con il fascismo, verso cui invece il C. mantenne sempre un atteggiamento di radicale rifiuto. Il C. però non rinnegava la ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] aveva preso parte al convegno di Bologna "per le istituzioni fasciste di cultura" e firmato il Manifesto degli intellettuali del Fascismo), si adoperava volentieri per trasferire temi e vicende di storia antica, in primo luogo dell'Etruria e di Roma ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] 1921 al 1947 e alla Enciclopedia Italiana dal 1929 al 1937, redigendo molte voci su artisti prevalentemente veneti.
Di fronte al fascismo non seguì l'esempio di L. Venturi, che si era rifiutato di prestare giuramento al regime e aveva scelto l'esilio ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] , il G. si allineò con le posizioni dei giovani milanesi e aprì il processo contro il "ritorno all'ordine" del fascismo, conformista del quieto vivere. Il problema non era più soltanto quello dell'incomprensione del pubblico per l'arte moderna, che ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] volentieri, ripiegò su se stesso e sugli affetti familiari, meditando e approfondendo la scelta cristiana. Anche di fronte al fascismo la sua fu una posizione di isolamento. Se, infatti, in Domenico Morelli (Napoli 1927) scrisse finalizzando le sue ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] , anche in seguito alla disponibilità finanziaria ottenuta dal comune per aver vinto una diatriba con lo Stato. Durante il fascismo C. fu risparmiata dagli ingenti sventramenti che devastarono i centri storici di altre città, anche grazie alla saggia ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] anni Venti sostenne gli orientamenti del L. nel campo delle arti figurative e le ragioni profonde della sua opposizione al fascismo.
A onta dell'effimera durata dell'impresa (un numero unico, datato aprile 1929), il progetto de La Lotta politica, che ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....