GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] ). A questi lavori si aggiungono numerosi saggi, apparsi in quegli anni, riguardanti le trasformazioni costituzionali italiane dalla caduta del fascismo alla nuova costituzione: il G. li raccolse, con la collaborazione di L. Elia che con lui si era ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] di posizione politiche: come altri noti archeologi del tempo, il B., dopo aver aderito al nazionalismo, aderì anche al fascismo.
Le operazioni da lui portate avanti in Tripolitania sono del resto inquadrabili in quella che viene comunemente definita ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] il problema delle trattative con gli Anglo-Americani, nel timore di una immediata reazione tedesca.
La caduta del fascismo, infatti, poneva alla monarchia, al nuovo governo e allo stesso supremo comando una grave e urgentissima alternativa: immediata ...
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POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] 2010.
S. Briosi, Il problema della letteratura in ‘Solaria’, Milano 1976, pp. 223-228; L. Béghin, Uno slavista comparatista sotto il fascismo: gli anni di formazione di R. P. (1928-1938), in Archivio russo-italiano, IV, Salerno 2005, pp. 395-432; D ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] i primi, il quotidiano dei fratelli Albertini (1925), sicché il C. fu costretto a mettersi in ombra. L'ascesa del fascismo al potere aveva infatti incontrato la sua opposizione, e il suo nome figurava tra quelli dei sottoscrittori del manifesto degli ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] B. fu eletto preposito della Congregazione e riconfennato poi nel 1924. Da quest'anno la polemica del B. contro il fascismo, e contro Augusto Turati in particolare, che a Brescia ne era il ras, si fece sempre più aspra attraverso numerosi interventi ...
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PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] passim; G. Miligi, Gli anni messinesi e le parole di vita di Giorgio La Pira, Messina 1995, passim; A. Cicala, Cattolici e fascismo a Messina (1919-1940), in Messina negli anni Venti e Trenta, a cura di R. Battaglia et al., Messina 1997, pp. 137-162 ...
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CASTAGNO, Luigi (Gino)
Francesco M. Biscione
Nacque a Torino l'11 luglio 1893 da Domenico e Antonietta Olearo, da famiglia operaia e socialista (il padre, tipografo, era un militante sindacale). Frequentò [...] della cooperazione in Italia. La Lega nazionale delle cooperative 1886-1925, Roma 1977, ad Indicem; La FIOM dalle origini al fascismo 1901-1924, a cura di M. Antonioli-B. Bezza, Bari 1978, ad Indicem; A. Gramsci, Cronache torinesi 1913-1917, Torino ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] diritto civile. Insegnò prima a Messina (1920), poi a Modena (1921), infine a Firenze (1924).
Aderì ben presto al fascismo e fu nominato podestà di Pieve a Nievole (precedentemente era stato per molti anni consigliere provinciale a Firenze, e anche ...
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BEMPORAD, Giulio
Vincenzo Croce
Nacque a Firenze il 3 genn. 1888. Cugino di Azeglio, si laureò in matematica presso l'università di Catania nel 1910; in tale periodo già si interessava di problemi inerenti [...] calendaristiche inerenti specialmente al rito ebraico, fino a che, nel 1938, venne esonerato dal suo ufficio per le leggi razziali del fascismo. Costretto a un lungo periodo di disagi e di sofferenza, morì il 10 luglio 1945 in Roma, mentre stava per ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....