PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] liberale anticonformista che intervenne con autorevolezza sui controversi problemi della stagione tra guerra di Liberazione e post-fascismo. Polemizzò contro l’epurazione indiscriminata; evitò la retorica dell’antifascismo che poteva dar vita a un ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] E. F. Accrocca, Ritratti su misura di scrittori italiani, Venezia 1960, p. 181; R. Zangrandi, Il lungoviaggio attraverso il fascismo. Contributo alla storia di una generazione, Milano 1962, pp. 96, 391, 485, 540; G. Luti, Cronache letterarie tra le ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] , veniva scoprendo le ragioni di un nuovo e più articolato impegno ideale e civile, anche se ancora nell'alone di quel fascismo detto di sinistra che a Firenze aveva uno dei suoi punti di forza. Per comprendere l'evolversi della sua esperienza non va ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] il F. era stato allievo), dalla quale avrà quattro figli. Il periodo della guerra vide il F. in opposizione al fascismo e dedito a porre i fondamenti della propria preparazione scientifica, finché, nel dopoguerra, iniziarono le sue pubblicazioni ed i ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] pochi episodi e situazioni riesce a schizzare un quadro esaustivo della situazione in cui si trovarono negli anni del fascismo tanti giovani, incerti e abbandonati a se stessi: "e la nostra vita continuò a scorrere sempre più ambigua, sopportandoci ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] dei mutilati e dei familiari dei caduti in guerra, promuovendo iniziative benefiche in loro favore.
Nei confronti del fascismo E. non ostento un particolare favore, in questo distinguendosi dalla regina madre, Margherita, che non aveva, fin dall ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] (I-II, Milano 1943). Nel 1939, alla morte del padre, il G. decise di impegnarsi senza remore nella lotta al fascismo.
Fino ad allora, pur avendo rifiutato l'iscrizione al partito fascista, egli si era infatti astenuto da ogni iniziativa che sarebbe ...
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GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] Filippo Bronzonieri, e sui Quaderni di Giustizia e libertà, con lo pseudonimo Branca (tra questi ultimi degno di nota è Il fascismo e le industrie per la guerra, apparso nel n. 10 del febbraio 1934).
Malgrado fosse sorvegliato dalla polizia, il G ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] delle linee portanti della modernità. In Gli scrittori triestini e il fascismo (Trieste 1975) il M. esamina come questa identità sia stata sostanzialmente estranea al fascismo sia per senso di fedeltà alla sua origine europeizzante, sia per ...
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PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] Fondazione AEM), Fondo Presidenza 1928-1943.
E. Novello, La bonifica in Italia. Legislazione, credito e lotta alla malaria dall’Unità al fascismo, Milano 2003, pp. 275-283; C. Pavese, Un fiume di luce. Cento anni di storia dell’AEM, Milano 2011, pp ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....