MINISTRO
Michele La Torre
. Ministri e ministeri nell'amministrazione dello stato. - Diritto italiano (XXIII, p. 394). - Ai tredici ministeri, esistenti nel 1933, ne fu aggiunto, il 24 giugno 1935, [...] di ministro segretario di stato. Vero è che, a seguito della legge 9 dicembre 1928, n. 2693 sul Gran Consiglio del fascismo, già il segretario del P.N.F. poteva essere - con regio decreto - chiamato a partecipare alle sedute del Consiglio dei ...
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L'istituto del divorzio si è venuto riaffermando nell'età moderna di pari passo con l'affermazione dello stato laico nei confronti della Chiesa cattolica, la quale sempre lo ha combattuto come contrario [...] con l'instaurazione della repubblica lo aveva introdotto nel 1932, lo ha soppresso nel 1938 con l'affermarsi del franchismo. In Italia, con la caduta del fascismo - il quale lo aveva messo a tacere il problema è tornato ad essere discusso. Prima del ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] di Sturzo, che dell’istituzione delle Regioni aveva fatto un punto essenziale del proprio programma politico, ma l’avvento del fascismo impedì qualunque soluzione in questo senso. Un nuovo impulso alla discussione sulle Regioni si ebbe poi in sede di ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] ;L. Albertini, Vent'anni di vita politica, 1898-1918, Bologna 1950-53, II, ad Indicem;G. De Rosa, Giolitti e il fascismo in alcune sue lettere inedite, Roma 1957, ad Indicem; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di vita politica italiana ...
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Lo stemma. - Alla città di Bologna è stato riconosciuto (decr. 6 nov. 1937), in relazione al nuovo ordinamento dello stato nobiliare italiano approvato nel 1929, il diritto di fare uso dello stemma che [...] morti in guerra), mentre dal 1924 è aperta alla Casa del Fascio una cappella votiva in loro memoria.
Recentemente, ai nomi dei caduti del fascismo, si sono aggiunti quelli dei caduti in terra d'Africa (80, di cui 3 medaglie d'oro) e in Spagna.
Fra le ...
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ABISSO, Angelo
Francesco Brancato
Nato a Sciacca il 17 genn. 1883 e laureatosi in giurisprudenza a Napoli, prima esercitò l'avvocatura come penalista, poi iniziò la carriera della magistratura. Fu anche [...] il 21 gennaio 1929, fu dichiarato decaduto, l'8 apr. 1946, dall'Alta Corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo; ordinanza cassata, per altro, il 9 giugno 1947 dalla Corte di Cassazione a sezioni unite civili. Ritiratosi a vita privata ...
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Delitto commesso da chi offende la reputazione altrui comunicando con più persone. La pena è aumentata se l’offesa è recata a un corpo politico, amministrativo o giudiziario, o a una sua rappresentazione, [...] reputazione impediscono la formulazione di un catalogo preciso di espressioni ritenute usualmente oltraggiose.
Dopo la caduta del fascismo, al fine di ampliare la facoltà di critica, è stata reintrodotta la disciplina delle cause di giustificazione ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] di ritrovarsi, intorno al 1920, assai vicino al Partito popolare. Fu la nomina di Gentile a ministro a riconciliarlo con il fascismo.
Tra gli scritti di questi anni vanno ricordati La politica (Palermo 1920) e L'aspetto pubblico e privato del diritto ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] che i difetti della Costituzione italiana risalgono al fatto che essa fu scritta a caldo, nel clima della lotta al fascismo, con la preoccupazione di non cadere in nuovi autoritarismi. M. Einaudi (v., 1949) sottolinea, in proposito, la divergenza dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] al momento della morte. Dopo un iniziale entusiasmo verso il fascismo, morì, da antifascista, a Limone del Garda il 28 Lucchini velata da un certo compiacimento per l’avvento del fascismo: nel saggio sui pieni poteri, in effetti, egli constatava ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....