Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] possibile paragonare quest'ingerenza con le armi con l'ingerenza a favore di un governo democratico minacciato dal fascismo.
Il caso della Cecoslovacchia può essere interpretato come un indizio della paura che la leadership sovietica (o polacca ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] con la legge del 20 marzo 1865, n. 2248, all. E.
Nel periodo che seguì, fino all'avvento del fascismo, si ebbero alcune modifiche le quali, senza discostarsi dalla concezione gerarchica e burocratica della funzione giudiziaria, ampliarono le garanzie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] alla difficoltà di analizzare obbiettivamente il clima politico e culturale in cui il nostro Paese, dopo i traumi del fascismo e della guerra, si trovò immerso nella prima fase della ricostruzione; ai pochi elementi documentali di cui disponiamo per ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] tra i primi a entrare nel Fascio parlamentare di difesa nazionale, insieme con L. Federzoni. Nel 1924 il L. aderì al fascismo e ottenne l'apertura di un corso di diritto corporativo nell'Università di Padova. Fu nominato senatore del Regno il 6 apr ...
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Gli anni dal 1928 al 1940, in modo particolare, sono stati caratterizzati da un programma di fascistizzazione della CRI, fino al punto di interrompere i rapporti con le organizzazioni internazionali di [...] il 17 aprile 1930.
Nel giugno 1940 il presidente generale F. Cremonesi fu sostituito da Giuseppe Mormino; alla caduta del fascismo fu nominato presidente il gen. Giuseppe Boriani, che tenne la carica per breve tempo. Infatti, la CRI, che durante la ...
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Giurista, nato a Bologna il 10 settembre 1917. Laureato in giurisprudenza (1939), è prima assistente universitario ordinario (1939-43) e poi magistrato ordinario, ma l'esercizio delle relative funzioni [...] costituzionali, al tempo stesso contrapponendo le nuove tutele della costituzione alla legislazione illiberale e repressiva del fascismo ancora parzialmente in vigore negli anni Cinquanta. In questo filone si collocano i due volumi La costituzione ...
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È il primo organo costituzionale dello stato. Nello stato moderno, che è stato costituzionale, esso ha solo una preminenza (primus inter pares) sugli altri organi costituzionali; nelle forme di stato precedenti [...] tutti gli organi costituzionali. Nel sistema parlamentare puro, il più diffuso in Europa, e in Italia accolto prima del fascismo, il capo dello stato è arbitro dei conflitti tra governo e parlamento, potendo dimettere il primo o sciogliere il ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] nella legge sulla disciplina giuridica dei rapporti di lavoro e nella Carta dei lavoro, il D. osservava infatti: "Il Fascismo pone dei principi, dei capisaldi, delle norme che valgono a far sorgere un edificio nuovo, equilibrato, organicamente ideato ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] formazione di nuove proprietà permisero alla m. di porsi come intermediario tra latifondisti e cooperative contadine.
Durante il fascismo C. Mori, prefetto di Palermo (1925-28), fu inviato a stroncare la m., intercettandone i tradizionali legami con ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] ma non coordinerà più la loro attività. Non riuscirà a fissare una linea di condotta comune di fronte all'ascesa del fascismo e neppure a proporne un'adeguata spiegazione. Tra il 1930 e il 1939 la Seconda Internazionale rinnovata inciampa sulla sfida ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....