MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] s.; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Roma 1970, pp. 76, 85, 162; F. Engel-Janosi, Il Vaticano fra fascismo e nazismo, Firenze 1973, passim; R.A. Graham, Il Vaticano e il nazismo, Roma 1975, passim; A. Rhodes, Il Vaticano e le ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] di Padova nel primo decennio fascista. Dagli atti delle due visite pastorali (1924-1931), in Chiesa, Azione cattolica e fascismo nell'Italia settentr. durante il pontificato di Pio XI(1922-1939), Atti del Quinto Convegno di storia della Chiesa, a ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] .: F. Pardo, L'ebraismo secondo B. Croce e la filosofia crociana, Firenze 1948; R. De Felice, Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo, Torino 1961; Nel primo centenario della nascita di D. L., in La Rass. mensile di Israel, XLII (1976), n. 9-10 ...
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fanatismo
Stefano De Luca
Esaltazione cieca e pericolosa
Per fanatismo si intende la devozione incondizionata a una qualsiasi idea o concezione. Il fanatico è una sorta di 'esaltato', completamente [...] , sia pure con significative differenze, alle grandi ideologie totalitarie (totalitarismo) del Novecento: comunismo, nazismo e fascismo. Privi di ogni dubbio sulle proprie idee, intolleranti verso quelle degli altri, pronti a usare sistematicamente ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] degli Scouts Cattolici (ASCI) nasce nel 1916, ma è soppressa tra il 1928 e il 1945 a opera del fascismo, che vuole imporre l'Opera Nazionale Balilla. Col dopoguerra lo scoutismo cattolico s'impone lentamente, appoggiandosi, seppure conservando sempre ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] italiana del dopoguerra, in Storia dell’Italia repubblicana, dir. F. Barbagallo, I, La costruzione della democrazia. Dalla caduta del fascismo agli anni cinquanta, Torino 1994, pp. 535-613; P. Blet, P. XII e la seconda guerra mondiale negli archivi ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] per continuare la lotta dei Russi Bianchi: essi furono rimpatriati dopo la guerra in base alle decisioni di Yalta22.
Il fascismo e la guerra segnarono cambiamenti anche per le comunità radicate da secoli in Italia, come gli ortodossi di Livorno, la ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] del massacro, venne inaugurato un monumento in suo onore a Tirana, in un’Albania ormai da due anni occupata dal fascismo.
Negli anni della Repubblica rimase della vicenda un ricordo assai sfumato. Solo in occasione dell’eccidio di Kindu (in cui ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] la storiografia americana sull’immigrazione tende a valorizzare53.
L’immigrazione ‘diasporica’ in Europa
Dopo la caduta del fascismo e la fine della politica anti-immigratoria del Ventennio e quindi in corrispondenza del processo di ricostruzione ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] probazione.
Qui polemizzò fortemente con compagni di studio inglesi, francesi e statunitensi, approvando la guerra di Etiopia; il fascismo per lui era "una salvezza. […] Ordine, disciplina, serietà di studio e di lavoro, normalità di vita" (ibid., p ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....