Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] diedero il senso della frattura che si stava consumando all’interno del partito e aprivano la strada a quel clerico-fascismo che avrebbe affiancato il Partito nazionale fascista lungo tutto il ventennio.
La fine dell’unità del partito e la venuta ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] 334; D. Saresella, Moralità, ordine e tradizione. Il settimanale “Famiglia cristiana” (1931-1939), in Forme e modelli del rotocalco italiano tra fascismo e guerra, a cura di R. De Berti, I. Piazzoni, Milano 2009, pp. 213-233. Nel 1967 la Società di S ...
Leggi Tutto
Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] 1944), con la quale ci si voleva riallacciare al principio della partecipazione dei lavoratori alla gestione delle industrie sostenuto dal fascismo nel 1919-20 e in forma più attenuata nel 1921. Il c. di gestione era composto per metà di soci ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] in Studi in onore di A. P., I, Roma 1967, pp. 3-7; G. Lazzari, L’Enciclopedia Treccani. Intellettuali e potere durante il fascismo, Napoli 1977, pp. 46-47; M.G. Mara, A. P.: storico del cristianesimo, maestro di scienza e di umanità, in Studi storico ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Caltagirone 1871 - Roma 1959). Sacerdote (dal 1894), convinto assertore della necessità di coerenza per i credenti tra vita religiosa e impegno politico, attento analista dei rapporti [...] ), dal 1954 fu vicepresidente dell'Istituto della Enciclopedia Italiana.
Opere
Tra le sue opere si ricordano: Italy and fascismo (1926); Essai de sociologie (1935); Politics and morality (1938); Sul partito popolare italiano (3 voll., 1956). Postume ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] B. fu eletto preposito della Congregazione e riconfennato poi nel 1924. Da quest'anno la polemica del B. contro il fascismo, e contro Augusto Turati in particolare, che a Brescia ne era il ras, si fece sempre più aspra attraverso numerosi interventi ...
Leggi Tutto
PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] passim; G. Miligi, Gli anni messinesi e le parole di vita di Giorgio La Pira, Messina 1995, passim; A. Cicala, Cattolici e fascismo a Messina (1919-1940), in Messina negli anni Venti e Trenta, a cura di R. Battaglia et al., Messina 1997, pp. 137-162 ...
Leggi Tutto
concordato
Rosa Maria Parrinello
L'accordo tra la Santa Sede e lo Stato
Il concordato è una convenzione bilaterale stipulata fra la Santa Sede e uno Stato per regolare questioni di carattere sia religioso [...] , quando si parla di Concordato si intende quello sottoscritto nel 1929 e modificato nel 1984. Nel 1929, infatti, il fascismo, insediatosi al potere, si propone di fare del cattolicesimo uno dei capisaldi del regime. A sua volta anche papa Pio ...
Leggi Tutto
BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] in maniera particolarmente evidente, seppure talvolta discutibile, in occasione dei due grandi conflitti insorti tra Chiesa e fascismo in ordine all'interpretazione dei patti lateranensi: quello del 1931, relativo all'Azione cattolica, e quello del ...
Leggi Tutto
L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] (Auschwitz, Buchenwald, Belsen ecc.). In Italia il peso della tradizione risorgimentale aveva impedito, anche dopo l’ascesa del fascismo, il sorgere di un problema ebraico. Ma in seguito alla formazione dell’Asse Roma-Berlino si ebbe la Dichiarazione ...
Leggi Tutto
fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....