Tipo di organizzazioni paramilitari («milizia patria»), costituitesi in Austria nel primo dopoguerra per la difesa dei territori della Carinzia e della Stiria meridionali dalle rivendicazioni delle minoranze [...] netta fisionomia di destra, costituendosi nel 1930 in partito (Heimatblock) contrario alla democrazia e al parlamentarismo e fautore di un fascismo austriaco. Dopo l’assunzione del comando delle H. da parte di E.R. Starhemberg (1930), si avvicinò ai ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] 367; G. Rossini, Il delitto Matteotti tra il Viminale e l'Aventino, Bologna 1966, ad Indicem;G. Salvemini, Scritti sul fascismo, II, Milano 1966, ad Indicem;L. Albertini, Epistolario 1911-1926, Milano 1968, ad Indicem;L. Cortesi, Il social. ital. fra ...
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Storico e uomo politico (Molfetta 1873 - Sorrento 1957). Iscritto al PSI, approfondì le sue riflessioni sul nesso tra socialismo e questione meridionale, criticando la tendenza al protezionismo operaio [...] e negli ultimi anni, si ricordano: The fascist dictatorship in Italy (1928); Mussolini diplomate (1932); Under the axe of fascism (1936) e Prelude to world war II (1953), pubblicati anche in italiano, e La politica estera dell'Italia (1871-1914 ...
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DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] frazione turatiana venne espulsa dal partito anche il D. la segui aderendo al nuovo Partito socialista unitario.
Con l'avvento del fascismo il D., la cui abitazione era già stata invasa dagli squadristi il 13 marzo 1921, non poté ritornare nella sua ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] XIX (1978), ad Indicem; G. Palazzolo, L'apparato illegale del Partito comunista d'Italia nel 1921-22 e la lotta contro il fascismo, in Riv. stor. del socialismo, IX (1966), 29, pp. 117, 119 s.; G. Degli Esposti, Bologna PCI, Bologna 1966, pp. 6, 12 ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] di Udine (1922-23), poi segretario federale (una prima volta nel 1922-23 e una seconda nel 1924), nonché alto commissario del fascismo per il Friuli (1923). Sempre nel 1923 fu anche nominato prefetto di Udine e di Gorizia fuse in un’unica provincia ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] , Roma 1972, ad Indicem; D. Veneruso, La Gioventù cattolica e i problemi della società civile e politica italiana dall'Unità al fascismo (1867-1922), in La "Gioventù Cattolica" dopo l'Unità, 1868-1968, Roma 1972, pp. 106, III, 114 ss., 119; G. Baget ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] 1973.
Teorica della società civile, 1° vol., Lettura di Durkheim, Torino 1974.
La crisi della democrazia italiana e l’avvento del fascismo: 1919-1975, «Rivista italiana di scienza politica», 1975, 5, 1, pp. 45-82.
I partiti politici e il sistema di ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] , gli appelli alla violenza si limitavano a gruppi periferici.
4. Da ideologia a movimento di massa. Il razzismo e i fascismi
Prima del 1918 il razzismo trovò un terreno favorevole anche in diverse piccole sette, che si facevano guerra l'un l'altra ...
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Partito sardo d’azione (PSd’Az) Formazione politica sorta nell’aprile 1921 per iniziativa di E. Lussu e degli ex combattenti della brigata Sassari nella Prima guerra mondiale sulla base di un programma [...] locale. Già in crisi dopo l’adesione al Partito nazionale fascista di molti dirigenti (1923), fu sciolto nel 1926 dal fascismo. Ricostituitosi nel 1943, nello stesso anno, per scissione della corrente di sinistra, fu fondato il Partito sardo d’azione ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....