Camera dei deputati
Assemblea legislativa che, insieme al Senato, forma il Parlamento italiano. Sede della C. dei d. è Palazzo Montecitorio, dove si riunisce sin dal 1871, poco dopo lo spostamento della [...] proporzionale, che diede maggiore forza ai giovani partiti di massa, socialisti e popolari in primis. Durante il fascismo la legge elettorale fu modificata in senso fortemente maggioritario (Legge Acerbo, 1924); nel 1929 fu introdotto un sistema ...
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I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] il bolscevismo veniva ammirato per le sue capacità di modernizzazione economica e condannato per la falsità delle sue idee. Il fascismo cercava di proporsi come terza via fra i due grandi modelli antagonisti; ma le sue ambiguità nei confronti di ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] seguito del trattato di St. Germain del settembre 1919, la minoranza di lingua tedesca e ladina sin dall’avvento del fascismo subì le spinte di omologazione e di snazionalizzazione della propria lingua e della propria cultura. Il padre di Magnago ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] 1966, ad ind.; II, L’organizzazione dello Stato fascista, ibid. 1968, pp. 47, 57, 106; A. Lyttelton, La conquista del potere. Il fascismo dal 1919 al 1929, Roma-Bari 1982 (I ed. 1973), pp. 387, 423, 429; P.P. D’Attorre, La politica, in R. Zangheri ...
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Uomo politico (Reggio nell'Emilia 1877 - Roma 1970); entrato nell'amministrazione dei Lavori pubblici, fu nominato consigliere di stato nel 1913. Nello stesso anno, candidato radicale, fu eletto deputato. [...] Negli anni seguenti svolse un'intensa attività pubblicistica, sforzandosi di dare una base dottrinale al radicalismo. Contrario al fascismo, partecipò alla secessione dell'Aventino (1924); messo a riposo come consigliere di stato (1926), si ritirò a ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] Sede, avesse comunque realizzato l’unità politica dei cattolici e gli pareva di poter dire che prima dello scontro col fascismo questo era avvenuto. Così senza riprendere il tema della diversità della DC, partito «dei cattolici» e non «tra cattolici ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] comunista italiano, I-IV, Torino 1967-73, ad indices; P. Secchia, L'azione svolta dal partito comunista in Italia durante il fascismo (1926-1932), Milano 1970, ad ind.; F. Chilanti, L., Milano 1972; G. Bocca, Palmiro Togliatti, Roma-Bari 1973, ad ind ...
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Nel parlamento, settori dell’emiciclo che sono a d. del presidente (il cui seggio è posto di fronte all’emiciclo stesso). Per estensione, insieme dei deputati che occupano quei settori e i partiti o i [...] di d. anche partiti praticanti metodi di eversione violenta, antiliberali e soprattutto assertori di un estremo nazionalismo (nazionalismo, fascismo, nazionalsocialismo ecc.).
In Europa la storia dei partiti di d. è identica a quella dei partiti ...
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Storico italiano (Roma 1926 - ivi 2007); è annoverato tra i maggiori contemporaneisti, di area cattolica. Prof. (dal 1973) di storia contemporanea all'univ. di Roma. Ha rivolto i suoi studi soprattutto [...] (1961); Coscienza religiosa e democrazia nell'Italia contemporanea (1966); Chiesa e Stato nella storia d'Italia (1967); Chiesa e fascismo (1971); La proposta politica di De Gasperi (1977); Gli anni della Costituente fra politica e storia (1980); La ...
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BORGHESE, Gian Giacomo
Francesco Malgeri
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 25 luglio 1889 da Giuseppe e dalla marchesa Maria Pandolfini Covoni Girolami, assumendo il titolo di principe di Leonforte.
Laureatosi [...] la cui realizzazione dovette essere forzatamente interrotta a causa della seconda guerra mondiale.
Ritiratosi a vita privata dopo il crollo del fascismo, il B. morì a Palermo il 27 sett. 1954.
Fonti e Bibl.: Chi è?, Roma 1936, p. 121; G. Borghezio, I ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...