FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] , E. Vercesi, L. Pestalozza, E. Clerici, A. Turla e R. Lombardi. Dal dicembre 1922 al luglio 1924 il giornale combatté il fascismo e i suoi sostenitori "in base ai principi del popolarismo": il F. e i suoi amici, cioè, non limitarono il loro impegno ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] fino al 1924, ma, già alla vigilia della marcia su Roma, le possibilità di un'azione sindacale al di fuori del fascismo erano state liquidate. Il 20 febbr. 1924 si fuse con la Federazione italiana sindacati agricoltori fascisti (FISAF) e nel '26 ebbe ...
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Storico italiano (Roma 1926 - ivi 2007); è annoverato tra i maggiori contemporaneisti, di area cattolica. Prof. (dal 1973) di storia contemporanea all'univ. di Roma. Ha rivolto i suoi studi soprattutto [...] (1961); Coscienza religiosa e democrazia nell'Italia contemporanea (1966); Chiesa e Stato nella storia d'Italia (1967); Chiesa e fascismo (1971); La proposta politica di De Gasperi (1977); Gli anni della Costituente fra politica e storia (1980); La ...
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Medaglia d'oro e mutilato della guerra mondiale, nato a Corieggio Emilia il 15 gennaio 1889. Sottotenente nel 1912, dopo aver frequentato i corsi dell'Accademia militare, partecipò volontariamente alla [...] tra l'altro: La cooperazione nel quadro delle dottrine economiche (1922), Stato e lavoro (1925), La politica economica del fascismo (1929), Previdenza e assistenza (1932), Il salario corporativo secondo le esigenze normali di vita (1932), L'impresa ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] preparava l'invasione dell'Etiopia, e il G. non poteva non essere della partita. Il 20 febbr. 1935 il capo del fascismo gli comunicò, infatti, che lo aveva nominato governatore della Somalia e comandante in capo delle truppe. Due giorni dopo il G ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] Antonellis, Napoli sotto il regime, Milano 1972, pp. 81, 173; M. Fatica, Appunti per una storia di Napoli nell'età del fascismo, in Riv. di storia contemporanea, V (1976), pp. 402,407; G. Savarese, L'industria in Campania (1911-1980), Napoli 1980, ad ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] , Pecchioli frequentò il prestigioso ginnasio-liceo Massimo d’Azeglio, da tempo luogo di formazione di numerosi elementi ostili al fascismo; qui ebbe di modo di dare corpo a quell’embrionale sentimento antifascista che gli era stato trasmesso sia dal ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] , 364; G. Rumi-A. Majo, Il cardinale Schuster e il suo tempo, Milano 1978, passim; AA.VV., Chiesa, Azione cattolica e fascismo nell'Italia settentrionale durante il pontificato di Pio XI (1922-1939), a cura di P. Pecorari, Milano 1979, passim; M. Di ...
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DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] Veneto, VII (1917-1918), Roma 1948, p. 121; VIII (1918-1920), ibid. 1952, p. 70; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, V, Dopoguerra e fascismo (1919-1922), a cura di A. Schiavi, Torino 1953, pp. 189 e n., 196 s., 202 e n., 218, 273 n., 274, 502 n.; G ...
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Minobe, Tatsukichi
Statista giapponese, costituzionalista (n. Takasago, Hyōgo, 1873-m. 1948). Fu preside della facoltà di Legge presso l’Università imperiale a Tokyo (1924-27) e membro dell’Ufficio legislativo [...] spingevano alla «restaurazione Showa» (una volta liberato l’imperatore dalla classe dirigente corrotta). Durante gli anni del «fascismo giapponese» alcune sue opere furono bandite; fu costretto a dimettersi dalla Camera dei pari e a rinunciare (fino ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...