Uomo politico italiano (Caltagirone 1871 - Roma 1959). Sacerdote (dal 1894), convinto assertore della necessità di coerenza per i credenti tra vita religiosa e impegno politico, attento analista dei rapporti [...] ), dal 1954 fu vicepresidente dell'Istituto della Enciclopedia Italiana.
Opere
Tra le sue opere si ricordano: Italy and fascismo (1926); Essai de sociologie (1935); Politics and morality (1938); Sul partito popolare italiano (3 voll., 1956). Postume ...
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Uomo politico italiano (Foggia 1893 - Massa Lombarda, Ravenna, 1955). Iscritto dal 1912 al PSI, nel 1921 fu tra i protagonisti della costituzione del PCd'I, di cui fu successivamente alla guida (1934-1936). [...] anni dopo, fu tra i protagonisti della costituzione del PCd'I, entrando a far parte dell'esecutivo. Impegnato, durante il fascismo, nell'organizzazione della lotta clandestina, si rifugiò prima in Svizzera (1926) e poi a Parigi (1927), formando con P ...
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Economia
Condizione di un paese che mira all’autosufficienza economica, nell’obiettivo di produrre sul territorio nazionale i beni che consuma o utilizza, limitando o annullando gli scambi con l’estero. [...] L’a. fu fondamento della politica economica del regime nazista in preparazione della guerra e fu adottata dal fascismo a partire dal 1934, soprattutto dopo le sanzioni internazionali per l’aggressione all’Etiopia. Politiche autarchiche furono seguite ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] in Riv. di storia e letter. religiosa, XII (1976), pp. 391-405; N. Raponi, Intellettuali e istituti di cultura di fronte al fascismo. Il caso del Circolo filologico di Milano (1919-1928), in Scuola e Resistenza, Parma 1978, pp. 133-172; Id., Giovanni ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...]
Se la tematica meridionalistica nel C. di quegli anni aveva provocato una sua lenta ma effettiva conciliazione col fascismo - forse per influsso di taluni proclamati e promessi interventi nel Sud -, questo avvicinamento proseguì poi anche sulla base ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] Stato, Casellario politico centrale, b. 2128; G. Palazzolo, L'apparato illegale del PCI nel 1921-22 e la lotta contro il fascismo, in Riv.stor. del socialismo, settembre-dicembre 1966, pp. 98, 112-119, 121-124, 133, 140, 142; C. Pillon, I comunisti ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] , Torino 1963, p. 23; E. Santarelli, Storia del movim. e del regime fascista, I, Roma 1967, p. 241; S. Colarizi, Dopoguerra e fascismo in Puglia (1919-1926), Bari 1971, pp. 102, 154 s., 163, 334, 380; F. De Felice, L'agric. in terra di Bari dal ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] , figure e dibattito, in Storia del movimento operaio, del socialismo e delle lotte sociali in Piemonte, III, Gli anni del fascismo, l'antifascismo e la Resistenza, Bari 1980, ad indicem; G. Fiori, Il cavaliere dei Rossomori, Torino 1985, ad indicem ...
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BITOSSI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 31 marzo 1899 da Giovanni e Ermellina Lucchesi. Operaio meccanico, nel 1913 entrò a lavorare nelle Officine Galileo, impegnandosi subito nell'attività [...] gli atti del convegno economico del PCI dell'estate 1945; l'intervento del B. anche in A. Lepre, Dal crollo del fascismo all'egemonia moderata. L'Italia dal 1943 al 1947, Napoli 1974, pp. 201-204); P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano ...
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BRESCIANI, Italo
Alceo Riosa
Nacque a Maenza di Priverno (Latina) il 28 ott. 1890 da Giuseppe e Maria Giordani. Dal comune di nascita si allontanò però assieme ai genitori sin dalla prima infanzia. [...] una politica di favoritismi nei confronti dei suoi fedeli e di persecuzione contro i gruppi fascisti rivali.
All'interno del fascismo veronese si venne così a creare un clima di estrema tensione che nella primavera del 1924, in seguito alla vittoria ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...