CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] 1924, nel 1930, nel 1931, come propagandista fascista. Infatti, già dopo la marcia su Roma le sue simpatie per il fascismo si erano rafforzate, ed egli ne esaltò il significato in vari discorsi in Italia e all'estero. Rieletto deputato nelle elezioni ...
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CASALINI, Giovanni Battista
Alberto M. Rossi
Nato a Rovigo il 20 sett. 1841 da Vincenzo e Teresa Durazzo, frequentò prima il ginnasio vescovile di Rovigo e quindi il liceo pubblico di Verona. Nel 1859, [...] l'impresa di D'Annunzio a Fiume. Da ultimo, coerentemente con le impostazioni e gli atteggiamenti degli agrari padani, aderì al fascismo. Morì a Rovigo il 21 ag. 1921, lasciando due figli, Vincenzo ed Emesto, avuti dal Matrimonio con Emilia Moroni ...
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DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] G. D. alla testimonianza di D. Pastina, ibid., VI (1971), pp. 375-379; M. Dilio, D., Bari 1971; S. Colarizi, Dopoguerra e fascismo in Puglia (1919-1926), Roma-Bari 1971, pp. 189-199, 230-234; Conversano in cento anni di vita politica e amministrativa ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] cambio o meglio del mancato cambio della monqia nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. 1, 1969, pp. 3-77 (soprattutto pp. 31-52); Id., Da Parri a De Gasperi, Milano 1975, ad ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] , cui era affiliato da tempo. Si oppose, infatti, alla maggioranza dei massoni che, temendo uno scontro frontale con il fascismo, aveva assunto un atteggiamento cauto verso il governo Mussolini e si mostrava disposta a fare concessioni importanti per ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] sfatare, quella «sui diritti degli slavi dell’Istria» (Montona, p. 135). Sfidando ogni evidenza, Papo sostenne che durante il fascismo «non ci fu una imposizione» dei cognomi italiani (p. 121) e, a proposito della «soppressione delle scuole e della ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] di economia monetaria (Alcune note di politica monetaria, 1924; La politica del denaro, 1930).
Nonostante i cessati legami con il fascismo, rimasto in contatto con il gruppo dei nittiani – come Alberto Beneduce – fu chiamato, dopo la grande crisi del ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] Settecento, dalla storia dell'arte ad altri campi, testimoniando una grande vivacità di interessi e di curiosità.
La caduta del fascismo segnò la fine della emarginazione e dell'ostracismo nei confronti dell'A., che fece ritorno alla vita pubblica e ...
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CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] Forteleoni, che gli avrebbe dato due figli.
Alla politica attiva il C. non sarebbe tornato che alla caduta del fascismo. L'isolamento in un piccolo centro, il torpore dell'ambiente locale, le difficoltà obiettive e forse il suo stesso carattere ...
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FLORES, Enrico
Ferdinando Cordova
Nacque a Napoli il 30 sett. 1864 da Ferdinando, professore di lettere antiche all'università di Napoli, e da Sofia Luisa Soates, figlia di un console inglese. Laureatosi [...] e il 5 febb.r. 1921 inviato, quale prefetto, a Catania, dove la sua carriera si concluse. Con l'avvento del fascismo fu avviata tra il 1922 e il 1927 una consistente movimentazione dei prefetti che portò in breve tempo alla soppressione di numerose ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....