socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] socialista dei lavoratori italiani); nel 1934, infine, fu siglato un patto d’unità d’azione con i comunisti volto a combattere il fascismo. Ricostituito in Italia nel 1942 a opera di O. Lizzadri e G. Romita, il PSI assunse l’anno successivo il nome ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] dei deputati fu sostituita dalla Camera dei fasci e delle corporazioni. Il P. democratico fu ricostruito dopo la caduta del fascismo: dopo che nel giugno 1946 fu proclamata la Repubblica, l’Assemblea costituente elaborò e promulgò il 22 dic. 1947 la ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] sviluppo delle regioni del Sud e vide l’applicazione della prima legislazione speciale a favore del Mezzogiorno.
Dal fascismo alla Cassa per il Mezzogiorno
Dopo la Prima guerra mondiale la riflessione meridionalistica si avviò decisamente sul piano ...
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Costruzione dell’identità dell’Europa
Marcello Verga
Nel Novecento, sono stati i più tragici avvenimenti della storia europea a rendere consapevoli i governi e le opinioni pubbliche europei della necessità [...] , dunque, che gli anni successivi al Secondo conflitto mondiale, gli anni della Katastrophe tedesca, della fine del fascismo italiano, della presa d’atto dell’enormità della Shoah, dell’avvio della cosiddetta Guerra fredda abbiano rappresentato uno ...
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concordato
Rosa Maria Parrinello
L'accordo tra la Santa Sede e lo Stato
Il concordato è una convenzione bilaterale stipulata fra la Santa Sede e uno Stato per regolare questioni di carattere sia religioso [...] , quando si parla di Concordato si intende quello sottoscritto nel 1929 e modificato nel 1984. Nel 1929, infatti, il fascismo, insediatosi al potere, si propone di fare del cattolicesimo uno dei capisaldi del regime. A sua volta anche papa Pio ...
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L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] (Auschwitz, Buchenwald, Belsen ecc.). In Italia il peso della tradizione risorgimentale aveva impedito, anche dopo l’ascesa del fascismo, il sorgere di un problema ebraico. Ma in seguito alla formazione dell’Asse Roma-Berlino si ebbe la Dichiarazione ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] per la verità di occultare la natura strettamente religiosa del fondamentalismo. Il suo totalitarismo, che lo renderebbe simile al fascismo o al nazismo o ad altre forme di pensiero totalitario, non è espressione in realtà di un’ideologia politica ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] statale dell’istruzione. Vi aderirono G. Lombardo-Radice, A. Anile, M. Valgimigli, G. Prezzolini. Nel 1922 si avvicinò al fascismo, perdendo parte dei suoi membri. Alla fine dell’anno, il F. si trasformò in Gruppo di competenza per la scuola del PNF ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] 1990 Michnik aveva rammentato la lezione del passato: era stata proprio l'unione di nazionalismo e populismo a condurre al fascismo. Le esplosioni di odio nazionale nei Balcani, i pogrom di Zingari o di portatori di AIDS, la propaganda antisemita in ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] sposava anzi sempre più con un «mistica nazionale»32: in seguito molti di essi avrebbero aderito alla svolta razzista del fascismo nel 1938.
A fronte delle rivalutazioni di cui è stato oggetto nell’ultimo quindicennio per il progetto di enciclica che ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....