DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] per ragioni di salute, e di Mussolini, che aveva bisogno di un generale gradito al re e all'esercito, leale verso il fascismo e disposto a accettare un bilancio di economie.
Come ministro della Guerra, il D. difese con energia l'autonomia e il ruolo ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] , Roma 1996, s.v.; A. Agosti, P. Togliatti, Torino 1996, ad ind.; N. Caiti - R. Guarnieri, La memoria dei "rossi". Fascismo, Resistenza e ricostruzione a Reggio Emilia, Roma 1996, pp. 635-646; G. Gozzini - R. Martinelli, Storia del Partito comunista ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] l’individuo assurge a dignità di persona.
Alla politica complessiva di un Bottai mediatore tra le diverse anime del fascismo può essere ricondotta in ultima analisi l’attività pubblicistica di Paci nelle riviste dette giovanili degli anni Trenta. La ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] pp. 259 s., 263 s., 269, 273; Id., Giuseppe D. L., profeta del Risorgimento, in I. Artom e gli ebrei italiani dai risorgimenti al fascismo, a cura di A.A. Mola, Foggia 2002, pp. 109-116; F. Conti, Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] mantenne un atteggiamento defilato nei confronti del fascismo, anche se non mancarono tratti polemici, pp. 123-150; F. Taricone, L’associazionismo femminile in Italia dall’unità al fascismo, Milano 1996, pp. 30 s.; M.P. Casalena, Scritti storici di ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] ital., in Riv. trim. di dir. e proc. civ., XVI (1962), pp. 116 s.; P. Ungari, A. Rocco el'ideologia giuridica del fascismo, Brescia 1963, p. 41; F. Messineo, L'opera di A. C., commemorazione, in Rendic. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] la guerra fu nominato senatore (6 ott. 1919; convalida del 9 dicembre del medesimo anno). Con l'avvento del fascismo assunse una posizione politica marginale, dedicandosi soprattutto all'attività professionale.
Il G. morì a Napoli il 16 nov. 1933 ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] 1921 al 1947 e alla Enciclopedia Italiana dal 1929 al 1937, redigendo molte voci su artisti prevalentemente veneti.
Di fronte al fascismo non seguì l'esempio di L. Venturi, che si era rifiutato di prestare giuramento al regime e aveva scelto l'esilio ...
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GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] dello stato maggiore, ponendo il G. in una posizione privilegiata da cui seguire l'evoluzione della politica militare del fascismo e perciò in grado di valutare il reale livello di preparazione dello strumento militare da parte del regime. Il G ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] e occidentale, comune alle due testate fu la ripresa di un discorso meridionalistico che il fascismo aveva interrotto, e altresì comune fu la polemica con il neoclientelismo meridionale, particolarmente impersonato dall'amministrazione ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....