GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] ed Ettore Sacchi, in Sociologia e teoria generale…, pp. 43 ss., 61 ss.), che venne meno con la sua adesione al fascismo.
Nel 1895 aveva iniziato lo studio dei principali indirizzi della sociologia, disciplina che egli fa derivare dal positivismo come ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] da F. Vassalli, VII, t. 3, Torino 1939), un lavoro sofferto che rispecchia le difficoltà del G., liberale, nei confronti del fascismo, tanto più percepibili quanto più l'autore si avvicinava a temi della vita civile e alla normativa in cui maggiori ...
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regione
Porzione di territorio che si designa per caratteri propri, geografici o storici. Nel pieno degli anni Novanta del Novecento, il concetto di r. ha attraversato una fase di profonda rivisitazione, [...] , il problema delle autonomie mantenne un ruolo di rilievo nel dibattito politico e culturale fino all’avvento del fascismo. Dopo la Seconda guerra mondiale le istanze di autonomia regionale trovarono riscontro nella Costituzione, il cui titolo V ...
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BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] (1921-1924) fu deputato di Benevento, eletto nella lista dei democratici-sociali del Rubelli. Con l'avvento del fascismo il B. si ritirò dalla vita politica, dedicandosi soltanto alla l'attività scientifica e all'insegnamento. Tornò a esprimere ...
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Condizione di appartenenza di un individuo a uno Stato, con i diritti e i doveri che tale relazione comporta; tra i primi, vanno annoverati in particolare i diritti politici, ovvero il diritto di voto [...] capacità giuridica, per motivi politici. La ratio di questa disposizione va inquadrata nella contestazione degli arbitri compiuti dal fascismo, che non solo aveva privato della c. italiana tutti gli antifascisti in esilio (l. n. 108/1926), ma ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] mostrarsi pauroso; è la propaganda del sospetto; è la smania d'individuare avversari; è la logica della rivoluzione. Il fascismo morirà d'indigestione, se così continuerà, e sarà vinto dalla propria prepotenza. Quello che è doloroso è che il popolo ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , Storici italiani fra le due guerre,Napoli 1980. Sulla persecuzione fascista, L. Ferrero, Diario di un privilegiato sotto il fascismo,Torino 1946. Per il F. sociologo, G. Sorgi, Potere tra paura e legittimità,Milano 1983; G. Sasso, Tramonto di ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] dalla integrazione alla separazione. Linee di un’analisi socio-politica del personale dell’alta magistratura italiana dall’Unità al fascismo, Edizioni dell’Ateneo & Bizzarri, Roma 1979.
P. Saraceno (a cura di), I magistrati italiani dall’Unità al ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] donne della Costituente, Bari, 2007; Onida, V. (a cura di), L' ordinamento costituzionale italiano dalla caduta del fascismo all'avvento della costituzione repubblicana: testi e documenti: con due saggi introduttivi sul periodo costituente e sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] atti concreti e diretti si sono dimostrati indegni di servire ulteriormente lo Stato e hanno fatto l’apologia del fascismo, si pronuncia per il proscioglimento, poiché non riscontra nel comportamento di Volpicelli una condotta di tal genere, mentre l ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....