CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] , VI (1971), pp. 87-104; D. Veneruso, La Gioventù cattolica e i problemi della società civile e politica italiana dall'unità al fascismo (1867-1922), in La "Gioventù Cattolica" dopo l'Unità. 1868-1968, Roma 1972, pp. 3-137; S. Tramontin, Opera dei ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] ebbe una spiccata attenzione per le altre letterature del mondo, mantenendo un moderato distacco dalle istanze più grette del fascismo (del resto, lo stesso movimento antroposofico manifestò forme di adesione al regime, con Riccardo Küfferle, e di ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...]
I rapporti del G. con Mussolini e con il fascismo sono tuttora oggetto di discussione e gli storici sono attualmente insistito sulle circostanze politiche e sui rapporti tra Chiesa e fascismo che portarono, infine, ai Patti lateranensi, di cui questi ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] di contatti con gli ambienti politici ed economici americani in favore dell'Italia, soprattutto dopo la caduta del fascismo, per separare le responsabilità della classe dirigente da quelle dell'intero paese. Tali contatti proseguirono anche negli ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e militare, dagli zaibatsu e dalla corte imperiale che impose un regime totalitario fino al 1945. Il tennōsei fashizumu (fascismo del sistema imperiale) si caratterizzò rispetto ai casi italiano e tedesco per l’assenza del dittatore, il cui ruolo fu ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] progetto di un totalitarismo cattolico, con il quale integrare i principi d’ordine, di disciplina e di autorità del fascismo all’interno di un progetto teso alla cristianizzazione della società, come disse allo stesso Mussolini in un colloquio nel ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] cattedre di storia delle religioni. Poco studiata è la sua evoluzione successiva che vede negli anni Venti l’adesione al fascismo. Del 1943 è il suo ritorno nella Chiesa romana, dopo un intenso periodo di trattative, senza quella ritrattazione che il ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] Bollone, Sindone. Storia e scienza 2010, Scarmagno 2010.
88 R.P. Violi, Religiosità e identità collettive. I santuari del Sud tra fascismo, guerra e democrazia, Roma 1996, p. 77.
89 Si veda il contributo di E. Fattorini, Devozioni e politica in quest ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] e di speranze all’inizio del Novecento in concomitanza con l’opera della Pia Società San Girolamo, con l’avvento del fascismo la situazione tornò difficile in quanto «un buon italiano doveva essere un buon cattolico». Inoltre, secondo il nuovo codice ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] sistema capitalistico di 'dominio' (così si preferisce tradurre Herrschaft nell'ambito teorico francofortese), culminante nel fascismo.
Analogamente argomentano Wilhelm Reich (1897-1957) e, successivamente, Marcuse (v. Reich, 1933; cfr. Marcuse, Eros ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....